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Alberto Bettiol tornerà a correre oggi al Giro del Brabante: sarà la sua prima uscita dopo la vittoria al Giro delle Fiandre, corsa riconquistata da un italiano 12 anni dopo il trionfo di Alessandro Ballan. Il successo di Bettiol è arrivato al termine di una giornata storica per i colori azzurri, con il trionfo al femminile di Marta Bastianelli.
Il portacolori della EF Education First sarà anche al via dell’Amstel Gold Race come principale capitano del proprio team.
Nei giorni seguenti la vittoria al Giro delle Fiandre, Jonathan Vaughters, General manager della EF Education First, ha spiegato che il soprannome di Bettiol è “Pasta di mamma”, in quanto il toscano è goloso per la pasta fatta in casa. Il problema è che questa sua golosità lo portava a ingrassare.
“Molti pensavano fossi pigro – spiega Bettiol – ma ero solo grasso. E se mi lasciavano a casa ad allenarmi, mangiavo troppo. Era meglio andare a fare dei training camp”. Vaughters ha spronato nel modo giusto Alberto, che ha perso 3 kg ed è riuscito a vincere una classica monumento come il Giro delle Fiandre.
“Alberto è un ciclista sottovalutato – spiega Vaughters – è un corridore eccellente, ha fiuto per la corsa, è bravo a gestirsi ed è anche un buon cronoman. Ora che ha perso questi chili in più può sicuramente puntare ancora a degli ottimi risultati”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine
