INBICI MEDIA GROUP Rivista per ciclisti, InBici Magazine, Passione sui Pedali
Dopo una stagione anomala a causa del Covid, Damiano Cima si sta preparando per il prossimo anno, allenandosi sulle strade gardesane. Il bresciano porterà i colori della Gazprom Rusvelo per il secondo anno consecutivo e sarà affiancato da un buon gruppo di italiani, tra cui il fratello Imerio.
Con serenità, il vincitore della diciottesima tappa del Giro del 2019, racconta le settimane invernali: “La preparazione sta andando nel migliore dei modi e sono in linea con le tabelle dell’allenamento. Non è così mai scontato ma fortunatamente ho sempre trovato ottime giornate e sono riuscito a pedalare senza problemi. Sono molto soddisfatto”.
Quando ti troverai con il team?
“Andremo in ritiro dopo le feste natalizie, probabilmente dal 12 gennaio. Se tutto va secondo i piani penso che dovrei debuttare a Palma di Maiorca poi piano piano delineeremo tutto il resto del calendario. Quando eravamo nella bolla del training camp a Peschiera ho già avuto occasione di allenarmi con i compagni e, restrizioni permettendo, ho anche la fortuna di poter uscire in bici assieme a mio fratello Imerio”.
Il prossimo anno faranno parte del team anche Kreuziger e Zakarin cosa cambia in Rusvelo?
“Ilnur e Roman sono corridori importanti che sicuramente innalzeranno il livello del team. Non ho ancora avuto modo di conoscerli personalmente ma non vedo l’ora. Non so se la squadra punterà all’invito al Giro d’Italia, dovresti chiederlo ai manager, ma certamente abbiamo tutte le carte in regola per essere al via. Io cercherò di farmi trovare pronto”.
La ripartenza ad agosto e la conclusione di quest’anno ciclistico pensi che possa incidere sulla prossima stagione?
“Non è stato un periodo facile, poche corse e tutti che puntavano alla vittoria. Le World Tour erano molto agguerrite ma penso che siamo riusciti a fare qualcosa di buono e qualche risultato lo abbiamo raccolto. Ora viviamo giorno con giorno, non ho la bacchetta magica per prevedere il futuro, ma penso che anche il 2021 non sarà una stagione classica. Speriamo solo di correre il più possibile”.
Quali saranno i tuoi obiettivi per il prossimo anno?
“Uno, il più importante, tornare al successo! Vincere è sempre bello, nella stagione appena conclusa non sono riuscito ad alzare le braccia al cielo ma non vedo l’ora di salire sul gradino più alto del podio. So che questo è il sogno di molti ma sono pronto a lottare”.
Copyright © Inbici Magazine
