DOPING, LA SICOT SI DIFENDE: “POSITIVA PER COLPA DELLE MESTRUAZIONI”. ERA ALLENATA DA FRANCK ALAPHILIPPE

Marion Sicot, 27enne ciclista francese appartenente alla Doltcini – Van Eyck Sport, con zero vittorie in carriera, è risultata positiva all’EPO in un controllo effettuato dopo i campionati nazionali francesi. La Sicot aveva chiuso in decima posizione il campionato a cronometro e in nona la prova in linea.

La ciclista ha cercato di difendersi dalle accuse parlando al sito Directvelo: “Avevo il ciclo quando ho fatto il test e colui che me l’ha fatto svolgere se l’è annotato. Noi donne, quando abbiamo le mestruazioni, produciamo più EPO. Non ho mai preso nulla e spero che la verità emerga velocemente. Ho anche chiesto dei soldi in prestito ai miei genitori perché voglio lottare e dimostrare la mia innocenza”. Questa spiegazione è stata bollata come “molto fantasiosa” da Michel Audran, direttore dell’agenzia francese dell’antidoping.

La notizia della positività della ragazza ha però un risvolto molto importante, in quanto era allenata da Franck Alaphilippe, cugino di Julian. La Sicot, però, ha spiegato che Franck non la segue più proprio dal campionato nazionale francese, giorno in cui ha fallito il test antidoping. Il rapporto di collaborazione si sarebbe interrotto perché Franck Alaphilippe, nel mese di luglio, ha firmato un contratto di lavoro con la Deceuninck-Quick Step per seguire meglio Julian.

Dopo che per alcuni giorni Franck Alaphilippe è rimasto sempre irreperibile al telefono, l’allenatore è stato contattato dai colleghi di CyclingWeekly, e ha affermato: “Julian è molto arrabbiato per ciò che è successo, per me è stata la prima volta che ho allenato una persona che non conosco. Da inizio anno, la Sicot non aveva fatto miglioramenti. Sono disgustato per il fatto che il mio nome sia stato associato a questo caso”.

A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine