Sembrava non essere al top della forma, e invece, a La Planche des Belles Filles, è stato uno dei migliori. Geraint Thomas ha dimostrato di essere in grande condizione nonostante la caduta al Giro di Svizzera, e il vincitore del Tour de France dello scorso anno vuole dire la sua anche in questa edizione della corsa.
“Mi sono sentito bene quest’oggi – ha spiegato il gallese, che ha rifilato 9 secondi al proprio compagno Egan Bernal, a Mikel Landa e Jakob Fuglsang – ho pensato che sarebbe stata una giornata più difficile, ma se non altro la fatica è stata costante. Quando Valverde ha scandito il ritmo, io mi sono sentito bene: negli ultimi 800 metri, quando ho visto Alaphilippe scattare, ho deciso di lasciarlo andare, ero fiducioso del fatto che lo avrei ripreso se avessi continuato a salire del mio passo, e così è andata. Di certo, affrontare queste salite non è facile come bere una tazza di the”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine