MAGNETIC DAYS SKIN BANNER
HOTEL ON BIKE TOP BANNER

GIRO DI COMMENTI – CHAVES, IL CORRIDORE CHE FUGGE DALLA SFORTUNA


Quando oggi ho visto in fuga Esteban Chaves, mi è sembrato di vedere un corridore che avesse voglia di andare non forte, ma fortissimo.

Questo corridore ha sfiorato la maglia rosa finale al Giro d’Italia 2016, vinto da Vincenzo Nibali alla penultima tappa, per poi andare a vincere il Giro di Lombardia, diventando il primo colombiano capace di vincere una classica monumento. Poi, nel 2017, ritorna la sfortuna. Non arriva, ma ritorna, perchè già nel 2013 Chaves dovette stare fermo tutta la stagione per ricostruire due nervi del braccio. L’intervento si rese necessario in seguito alla caduta occorsa al Trofeo Laigueglia, che gli costò anche diverse fratture varie.Dopo gli anni del riscatto, il talento colombiano deve fermarsi un’altra volta: è il 2017 quando rimedia un brutto infortunio al ginocchio. Una stagione tutta volta al recupero ottimale, fino a che non viene il 2018, e con lui il Monte Etna.

 

La salita è il pane quotidiano per Esteban, che attacca e si invola verso il successo. Solo un corridore riesce a stare al suo passo: è Simon Yates, il suo compagno di squadra alla Mitchelton Scott. L’arrivo in parata di oggi in cima alla salita è a dir poco commovente: un giovane talento come Yates, che si è già classificato nei primi 10 sia al Tour che alla Vuelta, e il suo sfortunato compagno di team, che ora vuole scrollarsi di dosso l’aggettivo “sfortunato”. Esteban vuole correre, vuole essere più veloce della sfortuna che gli corre dietro: gli avversari sono avvisati, perchè loro dovranno correre ancora più velocemente se vorranno prenderlo. E oggi non l’hanno preso.

A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine

KTM XSTRADA MASTER BANNER NEWS 6
ACSI BANNER BLOG+ DENTRO NOTIZIE
GELMI BANNER BLOG
BELTRAMI SIGMA BLOG NEWS
BANNER THREEFACE
KTM REVELETOR ALTO BANNER NEWS 3
SCOTT BANNER NEWS
MAGNETICDAYS SUMMER PROMO 2023 BANNER NEWS
GIST BANNER NEWS BLOG

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *