Rivista per ciclisti, InBici Magazine, Passione sui Pedali
Niente polemiche stavolta, ma solo tanti ringraziamenti nei vostri confronti, cari amici lettori. Ieri pomeriggio il nostro sito web è andato letteralmente in tilt, preso d’assalto da migliaia di persone connesse contemporaneamente. Il gran finale del Giro d’Italia, la polemica dello sciopero dei corridori ad Asti e la voglia di informarvi attraverso il nostro sito web vi ha spinto a visitarci in massa. Siete stati così tanti che i nostri sistemi informatici, a un certo punto, non hanno più retto.
Mentre i nostri tecnici stanno facendo gli straordinari per permetterci di tornare online a pieno regime, vorrei approfittarne per ringraziarvi, a nome della redazione e della direzione editoriale di InBici Magazine. Questo è stato un anno molto particolare anche per noi: ci siamo ritrovati a gestire molti problemi legati alla ciclabili dopo il lockdown, poi tutte le corse ciclistiche una attaccata all’altra in un calendario che non ci ha concesso un minimo di tregua da agosto a oggi. E adesso ci apprestiamo a vivere il gran finale del Giro d’Italia e la Vuelta a Espana, che ci accompagnerà fino a novembre.
Come tutti voi saprete, siamo poche persone a gestire una situazione che si è rivelata molto impegnativa, ma il nostro lavoro è motivato dalla grande passione, e il vostro affetto non fa che aumentarla.
Grazie a tutti e restate collegati su www.inbici.net
