GIRO DI COMMENTI – LA SICILIA CHIAMA FABIO ARU

Come ha già sottolineato Davide Pegurri nel suo articolo, il distacco tra Fabio Aru e Tom Dumoulin dopo queste prime tre tappe in Istaele è di 50″. E’ vero, siamo solo al terzo giorno di Giro d’Italia, ma purtroppo Fabio ha pagato a caro prezzo la cronometro iniziale.

E bisogna considerare che ci sarà un’altra cronometro in Trentino, la quale favorirà – almeno sulla carta – Tom Dumoulin e Chris Froome. A questo punto, il campione d’Italia è già chiamato a cercare di recuperare lo svantaggio: c’è tempo e spazio per poterlo fare, ma il Monte Etna diventerà già un primo test molto importante per lo scalatore sardo.

Lo scorso anno la montagna ha partorito il topolino, in quanto su questo arrivo in salita c’è stato grande equilibrio fino alla fine. Prima dell’Etna, in Sicilia, ci saranno due tappe insidiose: quella di martedì, con arrivo a Caltagirone, che sulla carta sembra il profilo di una classica; stesso discorso vale per la tappa del giorno seguente, la Agrigento-Santa Ninfa.

 

 

La Sicilia, insomma, può essere un terreno ideale per quache attacco a trabocchetto; tutta la UAE Team Emirates può già trovare terreno fertile per iniziare la rimonta.

A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine