Seconda medaglia per l’Italia ai mondiali di Innsbruck 2018: dopo l’argento ottenuto ieri tra le Juniores donne con Camilla Alessio, anche gli Juniores uomini conquistano una medaglia. Questa volta di bronzo, con Andrea Piccolo, che chiude sul terzo gradino del podio. Il nuovo campione del mondo è il belga Remco Evenepoel, autore di una prova mostruosa, l’unico capace di superare i 50 km/h di media. Secondo l’australiano Plapp.
Ancora una volta è la categoria Juniores a regalare una medaglia iridata agli azzurri. “Considero questa medaglia come un argento – ha affermato Piccolo dopo il traguardo – perché sapevo che Remco era il favorito numero uno, quindi la vittoria era fuori portata. Già arrivare secondo sarebbe stato un successo”.
Evenepoel conferma quindi di essere il nuovo Eddy Merckx, come viene chiamato in Belgio. Il prossimo anno correrà da professionista con la Quick Step Floors, saltando tra i professionisti Enza correre tra gli Under 23. Ex calciatore, Evenepoel è stato autore di una stagione fenomenale, coronata con il trionfo iridato.
A cura di Carlo Gugliotta per Inbici Magazine