Rivista per ciclisti, InBici Magazine, Passione sui Pedali
Il Giro dei Paesi Baschi 2021 diventa più incerto e spettacolare grazie al ribaltone avvenuto al termine della quarta frazione (Vitoria/Gasteiz – Hondarribia, 189 km). Grazie ad un attacco messo in pratica negli ultimo 20 km se n’è andato un gruppetto formato da alcuni big della classifica generale che si sono giocati la vittoria di tappa ed hanno guadagnato secondi importanti in classifica.
Ion Izagirre, vincitore della corsa nel 2019, vince la tappa al fotofinish sul conterraneo Pello Bilbao e sullo statunitense Brandon McNulty. Grazie a questa azione e ai 4” di abbuono, il corridore della UAE-Emirates è a sorpresa in testa alla Classifica Generale, scalzando dalla 1° posizone Primoz Roglic. Lo sloveno, così come il connazionale Tadej Pogacar, sono arrivati con 49” di ritardo dal gruppo di testa ed è ora secondo, con alle spalle il compagno di squadra Jonas Vingegaard.
Incredibile quanto successo nel finale della quarta tappa dell’Itzulia – Basque Country: una fuga composta da Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo) e Ben O’Connor (AG2R-Citroen) anima la corsa sullo Jaizkibel (salita simbolo della Classica di San Sebastian). I due verranno poi ripresi in discesa e il gruppo principale si prepara a fare fuoco e fiamme sulla salita successiva verso Erlaitz (GPM di 1° categoria). Nel tratto più duro si fa vedere anche Fabio Aru, che dà segnali confortanti sulla sua condizione; poi c’è lo scatto di Mikel Landa, sul quale si portano Esteban Chaves e Brandon McNulty. La presenza dello statunitense fa pensare ad un contrattacco di Tadej Pogacar, tallonato da Primoz Roglic. Sul successivo tratto in falsopiano c’è l’azione decisiva: Pello Bilbao con Ion Izagirre, Jonas Vingegaard, Emanuel Buchmann, Esteban Chaves e Brandon McNulty allungano. Nel gruppo all’inseeguimento si aggiungono corridori che si erano staccati sulla salita precedente e il gap inizia ad aumentare sensibilmente. Il britannico James Knox tenta una azione disperata ma verrà poi ripreso, e davanti collaborano tutti tranne Vingegaard.
All’ultimo chilometro ci prova Buchmann e poi Esteban Chaves: il colombiano del Team BikeExchange pare avere la gamba dei giorni migliori ma da dietro c’è la rimonta e Ion Izagirre supera di un nulla allo sprint Pello Bilbao. Ci vorrà il fotofinish per decretare il successo del corridore della Astana-Premier Tech (14° in carriera) che bissa quello di Alex Aranburu due giorni fa. E’ la prima vittoria stagionale di Izagirre, che mancava dalla tappa di Aramon Formigal alla scorsa Vuelta.
Brandon McNulty è ora in testa e potrebbero cambiare i piani sia della UAE Emirates che della Jumbo-Visma. Domani c’è una tappa di trasferimento che può lasciare spazio alle ruote veloci prima del tappone conclusivo di sabato ad Arrate.
a cura di Andrea Giorgini ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine
