Le proiezioni del cicloturismo sono molto buone. Secondo un rapporto di Legambiente e dell’Isnart-Unioncamere, già nel 2019 i pernottamenti di cicloturisti hanno raggiunto un totale di quasi 55 milioni, pari al 6,1% del totale delle presenze turistiche, generando una spesa complessiva pari a 4,7 miliardi di euro.
Nel 2020, al netto della probabile assenza di turisti stranieri, i pernottamenti degli italiani hanno raggiunto i 20,5 milioni, e sono già 1,4 milioni gli italiani che partecipano a vacanze in bicicletta.

Senza dubbio, la regione da cui tutta l’Italia sta cercando di prendere esempio è il Trentino Alto Adige, che da solo intercetta quasi un terzo dell’intero flusso cicloturistico , con un giro d’affari di 1,1 miliardi di euro l’anno, che diviso per gli oltre 3mila km di percorsi attrezzati genera un impatto economico pari a 338mila euro per km ciclabile.