Mathieu Van der Poel ha espresso più volte il desiderio, in varie interviste rilasciate nelle scorse settimane, di prendere parte per la prima volta a un grande giro a tappe nel 2020. Il suo desiderio più grande era quello di affrontare la Vuelta, ma il direttore della corsa spagnola si è ritrovato “costretto” a chiudere la porta in faccia alla Corendon-Circus, formazione di categoria Pro-Team e che quindi necessita dell’invito per partecipare alla corsa.
“Ho solo due wild card a disposizione e tre squadre Professional spagnole – ha affermato Gullen in un’intervista a WielerFlits – ed è quindi quasi impossibile invitare la Corendon-Circus. Sono molto onorato che un corridore come Van der Poel voglia disputare la Vuelta a España, ma averlo è molto complicato. Possiamo avere al via 22 squadre: 19 sono le World Tour, più la Total Direct Energie come migliore Professional dello scorso anno. Restano quindi due inviti, e una formazione spagnola tra la Caja Rural-Seguros, Burgos-BH e Fundación Euskadi dovranno restare fuori”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine