Recupero lampo per Omar Di Felice. Dopo il brutto incidente stradale che lo ha coinvolto proprio alla vigilia della partenza per la traversata del Deserto del Gobi, l’ultracycler romano ha annunciato attraverso i social network la sua prossima partenza verso la Mongolia, dove è atteso da un’altra avventura davvero estrema.
Di Felice è stato investito da un’autovettura mentre stava svolgendo l’ultimo allenamento sulle strade di casa. “Un automobilista che sopraggiungeva da dietro, superandomi a distanza di pochi centimetri, prima mi colpiva con lo specchietto poi terminava la manovra di “sorpasso” investendomi completamente. Trauma cranico, casco spaccato, contusioni e abrasioni su tutto il fianco sinistro, forte botta al costato”. Queste le sue parole riportate sui social nel giorno dell’incidente.
Nonostante abbia una costola incrinata, il trauma cranico (gli ultimi accertamenti saranno proprio alla vigilia della partenza) e le forti contusioni, Omar è riuscito a recuperare in tempi velocissimi attraverso un intenso lavoro di fisioterapia e riabilitazione, alcune sedute di allenamento indoor e piscina prima degli ultimi allenamenti su strada che hanno sciolto i dubbi rimanenti.
Chiaramente, c’è sempre molta incertezza, visto che non si tratta di una gara ma di un’avventura estrema nel continente asiatico: oltre 2000 km da affrontare completamente solo, dormendo in tenda, senza una squadra che lo possa supportare.