PULA, LA CITTA’ CHE DIVENTERA’ A MISURA DI CICLISTA

Per la seconda volta, noi di InBici Magazine siamo stati invitati dall’ente nazionale del turismo croato ad affrontare un viaggio cicloturistico attraverso le strade più belle della Croazia. Questa volta siamo andati alla scoperta di EuroVelo8, la linea cicloturistica che attraversa quasi tutta l’Europa meridionale, con partenza da Cadice, in Spagna e arrivo in Grecia. 

EuroVelo8 passa anche per l’Italia, sul delta del Po, e in Croazia, nazione nella quale viene coinvolta soprattutto la parte costiera. Nella prima tappa del nostro viaggio cicloturistico, non è potuta mancare una visita a Pula, la città famosa per la sua Arena. Come al solito, visitare questo importante monumento storico è molto suggestivo, ma lo spunto più importante riguarda soprattutto la voglia di cicloturismo che si respira in Croazia.

Attualmente, infatti, a Pula non ci sono piste ciclabili, ma non abbiamo avuto grossi problemi a transitare in bici nel centro della città in quanto il rispetto dell’automobilista verso il ciclista è qualcosa di molto importante. Nessuna automobile si è mai tenuta a meno di un metro e mezzo da noi, e questo è un segnale di grande civiltà, soprattutto di questi tempi, nei quali non facciamo altro che contare decine di morti al giorno sulle strade italiane.

Entro i prossimi 10 anni, Pula sarà una città interamente ciclabile. Le strade più importanti della città avranno tutte la propria pista ciclabile, e sarà quindi possibile conoscere i tanti monumenti di questa città ricca di reperti dell’antica Roma a bordo della propria bicicletta. Grande impulso verso questa scelta è stata dettata anche dalla presenza di EuroVelo8, visto che Pula si trova nella parte nord della Croazia e quindi all’inizio del settore croato della linea ciclistica europea.

Ma il nostro viaggio attraverso EuroVelo8 è appena iniziato, e racconteremo ancora di tante pedalate qui in Croazia.

Da Pula, Carlo Gugliotta per InBici Magazine