“Avete visto tutti cosa è successo nelle prime tappe di questo Tour de France, i rivali sono stati più forti di me. Non ho molto altro da spiegare”. Nairo Quintana vince una delle tappe più suggestive dell’edizione 2019 del Tour de France, quella con l’Izoard e il Galibier come mostri sacri proposti in questo durissimo percorso della corsa francese. Ma è impossibile non pensare al fatto che il colombiano del Team Movistar non sia riuscito a puntare alla classifica generale, con delle prestazioni da incubo fornite fino a pochi giorni fa.
“Io ho cercato di dare il massimo come sempre, ma è molto difficile vincere. Ho dei compagni molto forti come Mikel e Alejandro: anche loro sono nella top 10 della classifica generale. Siamo una squadra fortissima, ma oggi ho provato a vincere e ce l’ho fatta. Senza dubbio, avere due compagni di squadra nella fuga principale è stata una motivazione in più per fare bene”.
La scorsa settimana il colombiano è stato vittima di una caduta, e questo ha in parte influito sulla sua prestazione, che non è stata all’altezza del Giro e della Vuelta da lui vinti. “La giornata di oggi, però, era perfetta per noi colombiani. Siamo abituati a correre oltre i 2000 metri di quota, ed è bellissimo vincere una tappa con l’Izoard e il Galibier”.
Da Valloire, Carlo Gugliotta per InBici Magazine