Tom Pidcock ha rivelato che la sua vittoria in mountain bike alle Olimpiadi di Parigi e le celebrazioni successive lo hanno lasciato “mentalmente un po’ frastornato”. Dopo aver concluso al 13° posto nella gara su strada, ha ammesso di non essersi sentito al meglio, affermando: “Non avevo quella marcia in più; ero lento e non mi sentivo come me stesso”.
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Lunedì ha vinto una seconda medaglia d’oro nel cross-country mountain bike, nonostante una foratura per battere il francese Victor Koretzky. Tuttavia, le speculazioni sul suo futuro con gli Ineos Grenadiers si intensificano, con voci su un possibile trasferimento a squadre come Red Bull-Bora-Hansgrohe e Lidl-Trek.
Il direttore delle prestazioni di Ineos, Scott Drawer, ha confermato che Pidcock è sotto contratto fino al 2027 e rappresenta un talento chiave per la squadra. L’agente di Pidcock, Andrew McQuaid, ha minimizzato le voci di trasferimento, sottolineando il suo appeal, ma ha riconosciuto che le cose possono cambiare nel tempo.
Dopo le Olimpiadi, Pidcock ha dichiarato di aver bisogno di una pausa e prevede di tornare in Gran Bretagna per un giorno prima di tornare in Andorra. “Le mie aspettative erano di essere in gara, ma non avevo la marcia in più”, ha concluso.
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A cura della redazione di Inbici News24
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