Ancora un episodio che ha del clamoroso in questa 105/a edizione del Tour de France: al termine della tappa di 65 km con arrivo a Saint Lary, Chris Froome stava affrontando la discesa in bici per salire sul bus che avrebbe portato lui e il resto del team in albergo. Un uomo della gendarmerie lo ha però spinto, facendolo cadere a terra.
L’episodio è stato testimoniato da diversi tifosi su Twitter, che erano presenti sul luogo del fatto e che erano posizionati nella speranza di avere una foto o un autografo. Molto probabilmente il gendarme ha scambiato Froome per un cicloamatore che era salito sulla cima del Col de Portet per assistere alla tappa. Dato che c’è l’obbligo di far scendere tutti i corridori prima di permettere al pubblico di andare via, in quel momento vigeva il divieto assoluto per tutti gli spettatori di scendere a valle. E’ chiaro che il gendarme in questione non deve aver mai seguito una gara di ciclismo in vita sua.
Rabbiosa è stata la reazione di Froome, visibilmente arrabbiato con il gendarme.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine