Giulio Ciccone ha perso la maglia gialla quest’oggi a Saint Etienne, ma conserva ancora la maglia bianca di miglior giovane. Un obiettivo che, come avevamo già scritto, potrebbe essere quello più realisticamente fattibile per l’abruzzese, anche se dovrà vedersela contro Egan Bernal. Il portacolori della Trek-Segafredo spiega: “E’ stata una giornata fantastica, una giornata dura e una giornata deludente allo stesso tempo, ma non avrei potuto fare di meglio”.
In fondo, Ciccone è ancora giovane ed è alla sua prima partecipazione al Tour de France: “Alaphilippe ha fatto una grande corsa e ha meritato di riprendersi la maglia gialla, io ho ancora la maglia bianca ed è molto importante. Mi sento sconfitto, ma ho bisogno di ricordare a me stesso cosa ho realizzato: ho 24 anni, è il mio primo Tour de France e dovrei solo aiutare i miei compagni di squadra, ma mi sono goduto i miei due giorni in giallo e ora sono nella maglia bianca, quindi devo essere felice”.
Del resto, con un Alaphilippe in questa condizione di forma, è difficile competere: “Non c’è niente che puoi fare quando Julian fa queste azioni. Solo Pinot è stato in grado di andare via con lui, ma anche lui è un fenomeno”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine