E’ polemica aperta dopo la tappa della Vuelta con arrivo a Toledo. Veniamo ai fatti: a circa 60 km dall’arrivo una maxi caduta spacca in due il gruppo. Restano attardati la maglia rossa, sulle spalle di Primoz Roglic, e Miguel Angel Lopez. Proprio in quel momento la Movistar di Alejandro Valverde e Nairo Quintana decide di alzare il ritmo in testa al plotone. Sotto l’impulso dell’Astana il gap si ricuce, e Valverde chiede alla squadra di rallentare.
La Movistar, dopo questo episodio, ha deciso di chiedere scusa con due Tweet.
The Movistar Team would like to apologise for the events that happened during today’s #LaVuelta19 stage. Our way of proceeding followed exclusively the strategy we had outlined before the race, and was in no way a means of taking advantage of our rivals’ crashes.
— Movistar Team (@Movistar_Team) September 13, 2019
We wish that events like those happened in #LaVuelta19 today help us reach, for the benefit of all, a sole set of criteria, both for teams and race commissaires, on how to proceed when such situations arise.
— Movistar Team (@Movistar_Team) September 13, 2019
Josè Luis Arrieta, direttore sportivo della squadra spagnola, ha però accusato Primoz Roglic e Miguel Angel Lopez di aver sfruttato la scia delle ammiraglie per tornare con il gruppo dei migliori. Roglic è finito sotto investigazione dai giudici di gara dell’UCI, ma non è stato preso alcun provvedimento nei suoi confronti. Arrieta non ha portato calma all’ambiente già molto caldo, dichiarando: “E’ l’UCI che decide chi deve vincere le gare, non lo comprendo”.
Miguel Angel Lopez, in serata, ha cercato di distendere gli animi dopo le sue dichiarazioni al veleno nel post tappa, quando ha dichiarato che “La Movistar non ha alcun rispetto”.
Mas de uno no entenderá lo q sucedió hoy en la @lavuelta ya lo siento, a parte de el punto de vista de cada quien . momento caliente de carrera con el dolor de la caída y todo mis mas sinceras disculpas a @alejanvalverde y @Movistar_Team
— Miguel Angel Lopez Moreno (@SupermanlopezN) September 13, 2019
Da parte di Roglic e di Valverde non è arrivata nessun’altra dichiarazione in merito a quanto accaduto.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine