Adam Yates ha perso la maglia azzurra di leader della Tirreno-Adriatico per soli 31 centesimi di secondo. Una distanza che corrisponde più o meno a un battito di ciglia, ma lui era consapevole fin dall’inizio che la cronometro non avrebbe giocato a suo favore: “Sapevo che 25 secondi erano pochi, forse ne sarebbero serviti 26 – afferma il britannico – abbiamo lavorato bene per tutta la settimana, ma non c’erano arrivi in salita importanti dove avrei potuto distanziare Roglic”.
Il corridore conferma comunque di essere “felice per la settimana trascorsa, mi ha dato segnali positivi in vista dei prossimi appuntamenti. In Catalogna cercherò di finalizzare ancora di più il lavoro di questi giorni”.
Da San Benedetto del Tronto, Carlo Gugliotta per InBici Magazine