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ANDORA BIKE



Primo posto per il mountainbiker del Team NOB Selle Italia

 

Prima competizione della stagione, prima gara nelle fila del team Team NOB Selle Italia, primo bersaglio centrato per Andrea “Tibi” Tiberi, olimpionico di mountain bike che domenica 19 febbraio a Marina di Andora (SV) si è aggiudicato la Andora Bike organizzata dal neo CT azzurro Mirko Celestino. Tiberi ha vinto con il tempo di 01:40:09, precedendo di 2” Samuele Porro e di 37” lo svizzero Florian Vogel.

 

Alla prima gara della stagione c’è sempre un po’ di insicurezza sul proprio livello di preparazione: non ci si è ancora confrontati direttamente con gli altri e quindi non si ha una precisa percezione del proprio valore. – racconta Tiberi – A parte questo, però, ci tenevo molto ad esordire bene in una gara importante e partecipata come questa, con il mio nuovo team, e devo dire che meglio di così non poteva iniziare. Avevo qualche timore perchè nelle ultime settimane la mia preparazione ha proceduto un po’ a singhiozzo: sia per un virus intestinale che mi ha tenuto fermo per parecchi giorni, sia per il maltempo che mi ha impedito di mettere nelle gambe tutti i chilometri che avrei voluto. In questo senso, è stata davvero provvidenziale la nuova collaborazione avviata con Technogym con l’utilizzo intensivo del nuovo sistema di allenamento indoor Mycycling™. Insomma, a quanto pare la base di lavoro c’era e posso dirmi davvero soddisfatto del risultato; tanto più considerando che si trattava di una Gran Fondo e non della mia specialità favorita (il Cross Country), e tenuto conto che il livello dei partecipanti era davvero molto alto, con nomi come quello di Florian Vogel, tra i più forti specialisti a livello mondiale”.

 

Da martedì 21 Andrea Tiberi sarà in ritiro con la nazionale a Follonica, in vista del prossimo importante appuntamento del 4 marzo a Verona per gli Internazionali d’Italia. “Certo, lì sarà anche più dura, con un gruppo di avversari ancora più tosti; questo ritiro capita proprio a fagiolo per permettermi di macinare un bel po’ di chilometri e completare la preparazione. Intanto, la gara di Andora mi ha permesso di testare anche la nuova bici (BMC Teamelite01) e i nuovi materiali, dal casco (Limar), alle scarpe (Northwave), ai pneumatici (VEE Tire co), con risultati davvero ottimi. E poi, a livello personale c’è un importante motivo di soddisfazione in più in questa vittoria: il giorno prima della gara era il primo anniversario della mia operazione di tumore alla tiroide: a un anno di distanza, posso davvero dir di essere tornato”.

traguardo andora
     
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