ARCTIC RACE OF NORWAY

Danny Van Poppel trova il successo nella seconda tappa della Arctic Race of Norway 2016.

 

Il portacolori del Team Sky realizza una volata perfetta sul traguardo di Sadnessjoen, regolando il gruppo presentatosi compatto all’ultimo chilometro. Ancora una piazza d’onore per John Degenkolb (Giant – Alpecin), il quale conferma di aver ritrovato il colpo di pedale giusto, ma non riesce a fare bottino pieno. Terzo posto per Moreno Hofland (LottoNL – Jumbo) che brucia al fotofinish il campione italiano Giacomo Nizzolo (Trek – Segafredo). Piazzamenti anche per Andrea Guardini (Astana), Oscar Gatto (Tinkoff) e Daniel Oss (BMC), rispettivamente settimo, ottavo e nono. Cambia la classifica generale con Van Poppel che fa colpo doppio e si prende il primato.

 

Pronti via e vanno in fuga Jay Robert Thomson (Dimension Data), Adrian Aas Stien (Team Joker), Carl Fredrik Hagen (Team Sparebanken Sør), Audun Brekke Fløtten (Ringeriks – Kraft), Kevin Van Melsen (Wanty-Groupe Gobert) e Alex Kirsch (Stölting Service Group). Il gruppo lascia fare, ma tiene sempre sotto controllo il tentativo grazie al lavoro del team Katusha. La corsa scorre via senza scossoni fino al finale, quando Kirsch e Van Melsen provano a lasciare la compagnia involandosi da soli, per poi essere ripresi a 12 chilometri dall’arrivo.

 

L’epilogo in volata appare già scritto, tuttavia prima Vicente Reynes (IAM Cycling) e poi Bjorn Thurau (Wanty – Groupe Gobert) con Loic Vliegen (BMC) provano a sorprendere i velocisti. La Trek – Segafredo riesce ad organizzarsi meglio, scongiurando il pericolo colpo di mano. Si arriva così allo sprint con John Degenkolb (Giant – Alpecin) che prova ancora una volta ad anticipare, ma viene bruciato sulla linea da Danny Van Poppel (Team Sky).

 

Foto:  Arctic Race of Norway

fonte Spazio Ciclismo (Luca Pellegrini)