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Simon Yates (Mitchelton-Scott) trionfa nell’ultima frazione della Volta a Catalunya dopo un’azione in solitaria che l’ha visto protagonista nel finale.
La settima e ultima tappa della Volta Ciclista a Catalunya, disputata a Barcellona sulla distanza di 154.8 km nel sempre interessante percorso del Montjuïc, ha visto movimento tra i big: al cartello dei 18 km dal termini il sestetto di testa prevede Marc Soler e il leader Alejandro Valverde del Movistar Team, Egan Bernal del Team Sky, Bob Jungels della Quick Step Floors, Matej Mohoric della Bahrain Merida e Carlos Verona della Mitchelton Scott, però presto ripresi da un gruppetto di una ventina di elementi.
Nel successivo tratto in discesa l’ennesimo attacco della settimana di Mohoric provoca la reazione di Soler, Verona e di Simon Yates: tale drappello entra negli ultimi 2 giri del circuito con una dozzina di secondi sul gruppo dei migliori, gap che rimane inalterato ai meno 10 km nonostante il lavoro di AG2R La Mondiale e Team Sky, impauriti dall’azione del britannico.
Ai meno 6.5 km, in un tratto di discesa umida, José Joaquín Rojas finisce a terra: e addosso, in maniera tanto sfortunata quanto incolpevole, gli finiscono un elemento della UAE Team Emirates e Egan Bernal, che sbatte violentemente la spalla e deve dire addio al secondo posto in classifica, dovendosi ritirare.
Nel corso dell’ultimo passaggio sullo strappetto Yates attacca e riesce a staccare anche Soler, iniziando gli ultimi 4 km fra discesa e pianura con 5″ su Soler e 18″ sul gruppo dei migliori. La gran giornata del britannico prosegue anche in discesa, dove allunga e va a conquistare la seconda gioia del 2018.
Secondo posto a 13″ per Marc Soler mentre il gruppo dei migliori arriva a 18″ e viene regolato da Pierre Latour. Completano la top 10 Jarlinson Pantano, Jay McCarthy, Matej Mohoric, Steven Kruijswijk, Warren Barguil, Alejandro Valverde e George Bennett.
La classifica generale della novantottesima edizione vede il successo di Alejandro Valverde, alla terza Volta portata a casa. Con lui sul podio Nairo Quintana e Pierre Latour, distanti 29″ e 47″. Quindi Yates, con il medesimo ritardo del francese. Seguono Soler a 1’10”, Bennett a 1’23”, Martínez a 1’29”, Kruijswijk e Hansen a 1’31” e Pinot a 1’34”.
fonte cicloweb.it
