Il ventunenne corridore del New Hampshire è spirato questa notte all’ospedale di Tucson, in Arizona, dove era stato ricoverato dopo la terribile caduta di cui è stato vittima domenica scorsa, in un tratto in discesa dell’ultima tappa del Tour of the Gila.
Le sue condizioni erano apparse subito gravissime e a nulla sono valse le cure dei sanitari. Solo due giorni fa Axel Merckx, team manager della Axeon Hagens, aveva informato che le lesioni subite dal ragazzo erano da considerare irreversibili.
fonte Angelo Costa – quotidiano.net