Rivista per ciclisti, InBici Magazine, Passione sui Pedali
a cura di Luca Pellegrini per iNBiCi Magazine
Questo è quanto appreso da Cyclingnews sul futuro del Kenyano Bianco, dopo l’alternarsi di voci in merito a possibili cambi di casacca dettati dalla voglia di correre da capitano il Tour de France.
Il britannico continuerà quindi a difendere i colori del Team Ineos, pronto a condividere la leadership sulle strade della Grande Boucle con Egan Bergan e Geraint Thomas, vincitori rispettivamente delle edizioni 2019 e 2018.
La pista più cala sembrava essere quella che portava alla Israel Start-Up Nation, ma il passaggio potrebbe essere solo rinviato. Il contratto di Froome con la Ineos scadrà al termine del 2020 e non è da escludere che possa realmente decidere di lasciare il team in cui è esploso.
Alternative non mancano, nei mesi passati si è parlato dell’interessamento di altre squadre quali la CCC Team, la Bahrain McLaren e la Movistar. Bisognerà, tuttavia, rivedere questi rumors anche alla luce della crisi economica che ha scatenato l’emergenza Coronavirus. Froome ha un contratto oneroso e molti team dovranno rivedere i bilanci in vista de 2021.
