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Un’edizione dei Mondiali di ciclismo su pista davvero da sogno per la Nazionale italiana. In questa seconda giornata nel Velodromo di Roubaix, dopo il trionfo del quartetto maschile e l’argento dell’inseguimento a squadre femminile, arriva un altro successo strepitoso: Letizia Paternoster si è infatti imposta nell’eliminazione al femminile.
La trentina ha conquistato il terzo oro della spedizione tricolore in terra transalpina. La scelta tattica di rinunciare al quartetto (sarà comunque premiata vista la presenza nel primo round di ieri) è stata ripagata con questo bellissimo trionfo. Il pianto liberatorio a fine gara parla chiaro: negli ultimi due anni Letizia ha sofferto tanto a causa di infortuni e Covid, che le hanno bloccato il salto di qualità definitivo, per un’atleta che è attesissima ad alti livelli.
Prova da sogno per lei, che di recente era stata seconda agli Europei di Grenchen. La preparazione era però finalizzata a questo evento, nel quale è riuscita a disimpegnarsi in maniera eccezionale. Sempre attenta nelle prime fasi, ha alzato l’asticella nel finale, quando da sfavorita è riuscita addirittura a battere nell’uno contro uno la belga Lotte Kopecky. Sul terzo gradino del podio la statunitense Jennifer Valente.
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