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Patrick Bevin ha trionfato nella settima e penultima tappa del Giro di Turchia 2022, che ha portato i corridori da Gelibolu a Tekirdag lungo 131 km particolarmente insidiosi, decisi in un finale in volata a tre che ha premiato il neozelandese della Israel-Premier Tech (che ha chiuso con il tempo finale di 3:21’02”).
Seconda posizione per l’australiano Jay Vine (Alpecin-Fenix), beffato sul rettilineo finale da Bevin; terzo posto e dunque piazzamento sul gradino più basso del podio per il francese della Arkéa-Samsic Nicolas Edet. Era stato proprio lui a provare il primo attacco a 1.5 km dal traguardo; sia Vine che Bevin lo hanno però prontamente ripreso, e sorprendendo i due rivali Patrick Bevin ha sferrato l’attacco decisivo negli 800 metri finali.
A 30 chilometri dal traguardo Jay Vine e Patrick Bevin sono partiti insieme allungando sul peloton che procedeva compatto, pochi istanti prima di affrontare il secondo e ultimo sprint di giornata; dopo poco si è aggiunto Nicolas Edet, a formare il trio che ha chiuso davanti a tutti. Quarto posto per il belga Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix), che ha avuto il merito di staccare il gruppo a 2.5 km dalla fine chiudendo alle spalle dei primi tre con un ritardi di 41″; quinto il connazionale Jasper De Buyst (Lotto Soudal), sesto l’olandese Danny Van Poppel (BORA-Hansgrohe) e settimo l’azzurro Francesco Gavazzi (EOLO-Kometa).
A completare la top 10 figurano in ottava posizione l’australiano Dylan Sunderland (Global 6 Cycling), in nona il neozelandese Corbin Strong (Israel-Premier Tech) e infine in decima il belga Henri Vandenabeele (Team DSM). Il neozelandese Bevin, con il successo odierno, si è aggiudicato anche la maglia e il primo posto nella classifica generale; secondo Vine in ritardo di 20″ e terzo l’argentino Eduardo Sepulveda, +40″.
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