Basilio Mercuri era arrivato in Sardegna con un gruppo di cicloamatori. Quelli con cui pedalava ogni settimana, con cui si divertiva. Non partecipava a gare, ma la bicicletta era la sua passione. Che abbinava al meglio con la moglie, la figlia e il suo ruolo di socio al Caffè 900, cuore della movida sangiorgese.
PORTO SAN GIORGIO – E’ morto nella stanza di albergo mentre gli amici lo stavano aspettando nella hall per partire per il solito giro in bicicletta.
Basilio Mercuri era arrivato in Sardegna con un gruppo di cicloamatori. Quelli con cui pedalava ogni settimana, con cui si divertiva. Non partecipava a gare, ma la bicicletta era la sua passione. Che abbinava al meglio con la moglie, la figlia e il suo ruolo di socio al Caffè 900, cuore della movida sangiorgese.
Era partito per divertirsi, ma in quella stanza d’albergo a due passi da Cagliari ha trovato la morte. Gli amici, pronti con scarpette e bici fuori dall’albergo non vedendolo arrivare, dopo aver aspettato una mezzoretta, si sono allarmati e hanno avvisato la reception. Il personale è salito, ha aperto la porta e la macabra scoperta.
Sicuramente un malore, ma sarà l’esame autoptico a stabilirlo. Strano per Basilio Mercuri che era super controllato, come ricordano gli amici sangiorgesi.