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Neanche il tempo di intraprendere la stagione 2016 ed è già burrasca sul nuovo team nato dalla fusione fra Cult Energy e Stölting Group.
Le due squadre avevano unito le forze per fare il salto di categoria e ottenere la licenza Professional, ma ieri pomeriggio in una conferenza stampa convocata in tutta fretta il fondatore di Cult Energy Brian Sørensen ha comunicato di ritirare con effetto immediato la sponsorizzazione. Secondo il manager danese ancora non sarebbero arrivati i soldi promessi dal gruppo tedesco, per cui adesso sul futuro del team si addensano scure nubi.
Non ha tardato ad arrivare la risposta della Stölting «Cult Global ApS e Stölting Service Group hanno firmato dei contratti di sponsorizzazione con Stölting Cycling GmbH, la società di gestione del team. – si legge in un comunicato- Cult sostiene che Stölting non abbia rispettato gli accordi, e questo non è vero. La cooperazione ufficiale inizia dall’1 gennaio e Stölting ha svolto tutti i compiti necessari per preparare la stagione 2016. Nello specifico, il reclamo sull’acquisto di materiale non ha alcun fondamento perché Stölting ha già rispettato tutte le promesse riguardo a questo problema. Stölting Cycling GmbH ha reagito alla notizia con stupore e crede che Cult stia semplicemente cercando una via d’uscita alla sponsorizzazione non potendo sostenere il proprio impegno»
Il 2016 è ormai alle porte i manager della squadra dovranno sbrigarsi a racimolare i fondi necessari per saldare gli arretrati (i corridori non hanno ancora ricevuto interamente lo stipendio di novembre) e preparare la nuova stagione. Secondo alcuni la Cult Energy potrebbe bussare alle porte di Bjarne Riis, che da sempre gode delle simpatie e del portafoglio della Saxo Bank.
Fonte www.direttaciclismo.it
Matteo Pierucci
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