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Il vicentino è la prima Maglia Rossa della gara a tappe che si concluderà il 6 luglio
E’ ancora un guizzo giallo-nero-verde ad accendere il bianco della linea del traguardo, in questi primi appuntamenti di luglio per gli Elite e Under23.
Ad esaltare i colori della General Store-Essegibi-Flli Curia, dopo l’acuto di Daniel Smarzaro al Trofeo Città di Brescia (1.2ME), quest’oggi è stato il capolavoro di Davide Casarotto, che è tornato alla vittoria al Giro del Veneto dove, con una fiammata irresistibile, ha agguantato in un solo colpo il successo nella prima tappa e la Maglia di leader della Classifica Generale.
A meno di ventiquattro ore di distanza dalla perla conquistata nell’internazionale serale lombarda, infatti, nella frazione introduttiva della prova a tappe veneta – da Lendinara (Ro) a Montegrotto Terme (Pd) – la General Store-Essegibi-F.lli Curia ha potuto applaudire il sesto centro del 2019 e la prima vittoria stagionale di Casarotto che, dalla livrea Blu dell’Intergiro griffata Giro d’Italia U23 è passato a quella Rossa del Giro del Veneto. Complice una sortita coraggiosa, buone gambe e tanto cuore.
Le sorti del tracciato introduttivo sono state instradate da una bagarre iniziale che ha dato, poi, vita a una fuga di sette atleti, alla quale Casarotto si è prontamente accodato. Sulla salita del Roccolo, poi, Il vicentino classe 1997 è rimasto nell’avanguardia insieme a un altro atleta e la coppia è riuscita a mettere un po’ di tempo tra sè e un drappellino inseguitore, forte di tredici unità. A due km dall’arrivo il rientro di tre corridori avrebbe potuto sparigliare le carte e riaprire i giochi, ma il 21enne di Altavilla Vicentina (VI) è stato bravo a insistere nella propria azione e dare tutto nella volata ristretta. Una lotta e un testa a testa serratissimi, che Casarotto ha risolto a proprio favore grazie a una fiammata irresistibile, valevole per le braccia al cielo e il gradino più alto del podio.
Sono contentissimo per questa vittoria,” ha detto Davide Casarotto. “Oggi è stata durissima e mancano ancora tre giorni. E’ ancora lunga e ci sarà da pedalare moltissimo. Spero di riuscire a tenere la Maglia di leader almeno per i prossimi due giorni, poi se dovessi arrivare all’ultima tappa, con l’arrivo in salita, proverò a fare bene e darò il cento per cento per difendere la prima posizione in classifica. Ci tengo a dedicare questo successo alla mia famiglia: non vincevo da un po’ di tempo e mi hanno sostenuto moltissimo. Poi, un pensiero va certamente ai miei compagni: è anche merito loro! Corriamo bene e corriamo da squadra. Siamo un bel gruppo, molto affiatato e questo è molto importante.”
Grande felicità è stata espressa anche dal Ds Giogio Furlan: “E’ stato molto bravo,” ha detto a proprosito di Casarotto, “Ha fatto una buonissima prestazione. Un’altra vittoria ci voleva proprio, è stata una due giorni incredibile! Oggi è stata una tappa impegnativa, complice anche il grande caldo; domani troveremo ancora una prima parte pianeggiante, poi si entrerà in una zona animata da qualche strappo. Naturalmente, l’obiettivo sarà quello di provare a difendere la Maglia e cercare di fare ancora bene.”
Oltre alla Maglia Rossa, Casarotto ha anche vestito la Maglia Verde dei GPM e la Maglia Ciclamino della classifica a punti. La seconda tappa porterà la carovana da Terme di Giunone (Vr) a Caldiero (Vr). Il Giro del Veneto si concluderà, poi, sabato 6 luglio.
