MAGNETIC DAYS SKIN BANNER
HOTEL ON BIKE TOP BANNER
european-games-jpg
EUROPEAN GAMES

EUROPEAN GAMES



Quarto posto conquistato da Gerhard Kerschbaumer dietro a Schurter, Flückiger e Giger.

Stesso piazzamente di Eva Lechner nella gara femminile vinta dalla Neff davanti a Stirnemann e Wloszczovska.

 

Baku: In Azerbaigijan, repubblica ex sovietica affacciata sul mar Caspio e ricca grazie ai giacimenti di petrolio, nella sua capitale Baku, è iniziata la prima edizione degli European Games. Venerdì serà c’è stata una spettacolare cerimonia di inaugurazione e questa mattina sono iniziate le gare di mountain bike presso il Velopark. Su una arida collina vicina alla capitale in una giornata calda ma ventosa e su di un percorso  con fondo compatto hanno corso prima le donne e poi gli uomini. Quest’ultima gara è stata trasmessa in diretta da Sky con immagini di alta qualità e bei primi piani.

 

La Svizzera ha fatto man bassa di medaglie portandosene a casa ben 5, la sesta, di bronzo è andata alla Polonia nella gara femminile. A vincere sono stati i due favoriti, Nino Schurter e Jolanda Neff. Per l’Italia due medaglie di legno con il quarto posto di Gerhard Kerschbaumer e Eva Lechner.

 

GARA FEMMINILE

 

Show delle ragazze svizzere, con la 22enne Jolanda Neff che nonostante l’ancora giovanissima età sta vincendo tutto, oggi ha collezionato un nuovo titolo, quelle di vincitrice dei Giochi Europei. Ha dato due minuti alla sua connazionale Kathrin Stirnemann mentre il bronzo l’ha preso la polonia con Maja Wlosczowska arrivata a ridosso della seconda rossocrociata.

 

 

 

La gara è rimasta equilibrata fino al terzo giro quando le tre erano al comando insieme, poi la Neff ha deciso di aprire il gas ed ha salutato le altre due che si sono giocate la seconda posizione fino alla fine. L’Italia era presente con due atlete altoatesine, bene la 29enne Eva Lechner quarta a 4′ 03” dalla Neff. Diciottesima invece Lisa Rabensteiner, ultima atleta a pieni giri. Hanno corso in 26.

 

 

 

 

 

ORDINE D’ARRIVO FEMMINILE

 

1             Jolanda Neff (Svizzera) 1:31:05   +

2             Kathrin Stirnemann (Svizzera) 1:33:08      +

3             Maja Wloszczowska (Polonia) 1:33:13     +

4             Eva Lechner (Italia) 1:35:08          +

5             Linda Indergand (Svizzera) 1:35:16            +

6             Blaza Klemencic (Slovenia) 1:35:29           +

7             Yana Belomoyna (Ucraina) 1:35:47           +

8             Jenny Rissveds (Svezia) 1:36:22   +

9             Monika Zur (Polonia) 1:37:23       +

10          Tereza Hurikova (Republica Ceca) 1:37:31

 

18 Lisa Rabensteiner (Italia) 1:44:45

 

GARA MASCHILE

 

Alla vigilia i favoriti erano Nino Schurter e Jaroslav Kulhavy mentre la Francia decideva di non portare in Azerbaigijan Julien Absalon. Per un problema al ginocchio “Jaro” ha dovuto dare forfait quindi per Nino la via del successo era libera, ma come ben sapete le corse si vincono solo dopo aver superato il traguardo.

 

Oggi ha tentato subito di andare via da solo inseguito a una ventina di secondi da un bel gruppetto comprendente anche due dei tre azzurri in gara, Gerhard Keschbaumer e Marco Aurelio Fontana che oggi per la verità hanno corso con la casacca bianca.

 

La fuga di Schurter finiva presto perchè veniva agganciato da quattro bikers, due suoi connazionali (Lukas Flückiger e Fabian Giger), dal ceco Ondrj Cink e da “Gery” Kerschbaumer. Mentre dietro si formava un secondo gruppo formato dagli spagnoli Coloma e Mantecon affiancati dai francesi Marotte e Drechou e con in mezzo il nostro Marco Aurelio Fontana.

 

Davanti erano in 5 ma come detto, ben tre erano rossocrociati ed erano loro che dovevano fare il ritmo. Nella pancia del gruppetto Kerschbaumer stava ben coperto dimostrando di avere la gamba per stare al passo con i migliori. Due rider in gara con la full (Schurter e Cink) e tre con la front. Dopo una fase centrale molto equilibrata, alle fine del terzo ed ultimo giro gli Svizzeri hanno aperto il fuoco. Schurter è partito come un razzo, dietro l’hanno coperto molto bene i compagni di squadra Flückiger e Giger che si sono posizionati in seconda e terza posizione. Mentre hanno accusato subito il colpo sia Kerschbaumer che Cink. Le posizioni sono rimaste poi invariate fino all’arrivo.

 

In gara c’era anche Andrea Tiberi che evidentemente non era in giornata, alla fine si è poi ritirato.

 

ORDINE D’ARRIVO MASCHILE

 

1. Nino Schurter (Svizzera) 1:41:04

2. Lukas Fluckiger (Svizzera) 1:41:17

3. Fabian Giger (Svizzera) 1:41:37

4. Gerhard Kerschbaumer (Italia) 1:42:50

5. Ondrj Cink (Repubblica Ceca) 1:43:38

6. Sergio Mantecon Gutierrez (Spagna) 1:43:59

7. Carlos Coloma (Spagna) 1:44:08

8. Maxime Marotte (Francia) 1:44:28

9. Marco Aurelio Fontana (Italia) 1:45:11

10. David Joao Rosa (Portogallo) 1:45:12

 

Ritirato Andrea Tiberi

 

Sito ufficiale dell’evento: www.baku2015.com

 

 

Fonte  www.pianetamountainbike.it

 

Phoko: Baku European Games – Michael Steele/Getty Images

 

 

svizzera
     
MAGNETICDAYS SUMMER PROMO 2023 BANNER NEWS
BANNER THREEFACE
SCOTT BANNER NEWS
BELTRAMI SIGMA BLOG NEWS
GELMI BANNER BLOG
KTM REVELETOR ALTO BANNER NEWS 3
GIST BANNER NEWS BLOG
KTM XSTRADA MASTER BANNER NEWS 6
ACSI BANNER BLOG+ DENTRO NOTIZIE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *