L’Italia si prepara a entrare nella fase 2 dell’emergenza Coronavirus.
Tutte le città si stanno attrezzando per la graduale ripresa delle attività in sicurezza e al centro del dibattito è presente anche la mobilità sostenibile. Tanti amministratori locali e non solo hanno posto l’accento sull’importanza di spostarsi in bicicletta in questo periodo storico, al fine di evitare il più possibile assembramenti a bordo dei mezzi pubblici. Sulla stessa strada si sta muovendo il Comune di Roma.
Dopo le parole della sindaca Virginia Raggi*, che aveva invitato i cittadini a privilegiare lo spostamento a bordo delle due ruote rispetto all’automobile, è arrivata la conferma dell’assessore alla mobilità Pietro Calabrese. “L’approvvigionamento di mezzi pubblici è un processo molto lungo e noi fin dall’inizio abbiamo puntato sulla possibilità di utilizzare mezzi alternativi – ha dichiarato nel corso di un’intervista a SkyTG24 – Il nostro obiettivo è di realizzare una rete capillare di piste ciclabile, ma naturalmente non è perseguibile nel giro di pochi giorni.
Tuttavia già in questa prima fase di riavvio cercheremo di realizzare decine di chilometri di piste, al fine di invitare il cittadino a fruire della mobilità alternativa a bordo della bicicletta. In questo senso anche la bella stagione potrebbe dare un aiuto”.
Storicamente Roma è stata una città poco “accogliente” rispetto alla mobilità in bicicletta. Sembra emergere, tuttavia, la voglia di investire in questo settore e la fase 2 potrebbe rappresentare un terreno fertile per rilanciare il mezzo.
fonte Luca Pellegrini – Copyright © INBICI MAGAZINE