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Fausto Masnada è sicuramente diventato, dopo aver iniziato la sua avventura da professionista nel 2017, uno dei corridori di punta della Androni Giocattoli Sidermec.
Nella scorsa stagione il 25enne ha dato un grande contribuito alla conquista della Ciclismo Cup e anche per tale motivo spera di poter essere al via del Giro d’Italia a Bologna. Il ciclista bergamasco, dopo aver iniziato il suo 2019 prima in Spagna e poi in Francia, nel week end appena trascorso ha corso il G.P. di Larciano giungendo ventunesimo e dando supporto ai compagni di team Mattia Cattaneo e Andrea Vendrame che hanno conquistato rispettivamente il secondo e il terzo gradino del podio. Abbiamo colto l’occasione per saper da lui come è iniziata il suo terzo anno da professionista e cosa si aspetta dalla stagione: “Purtroppo, a causa di un imprevisto al ginocchio nel mese di dicembre, ho perso tutta preparazione invernale. Ho ricominciato ad andare in bici a gennaio e ho cercato di velocizzare i tempi di recupero per poter correre le prime gare della stagione con una buona condizione. Nonostante questi problemi, ho avuto delle buone sensazioni e sono contento del mio stato di forma”.
Stai già pensando al Giro d’Italia?
“Nel 2018, essendo partito forte fin dalle prime gare della stagione, forse sono arrivato a maggio un po’ scarico. Quest’anno sono motivato e penso che riuscirò ad essere al via del Giro d’Italia con una condizione migliore. Dopo la Milano Sanremo e la Coppi e Bartali faremo, anche andando in ritiro, dei lavori specifici per arrivare al massimo alla Corsa Rosa”.
Obiettivi per questa stagione?
“Mi piacerebbe conquistare una tappa al Giro d’Italia, ma alla fine, visto che il livello si è alzato in tutte le competizioni, l’importante è arrivare con le mani alzate al traguardo, indipendentemente dalla corsa. Si corre sempre per vincere!”.
Pensi che in futuro potresti competere anche nelle corse a tappe?
“I campioni sono rari, io penso di essere però un buon corridore e spero di poter fare una carriera soddisfacente. Sicuramente sono uno a cui piace migliorarsi ogni anno, lavorando molto sui piccoli dettagli. Le corse a tappe sono adatte alle mie caratteristiche da passista-scalatore e spero nelle prossime stagioni di poter dire la mia anche per la classifica generale. Devo migliorare a cronometro e devo acquisire ulteriore esperienza, magari cercando, anche se in Androni mi trovo davvero bene, il salto nel World Tour”.
Uno degli sponsor che ti supportano è Inkospor e so che tu sei molto attento anche a questo aspetto… “Al giorno d’oggi l’alimentazione e l’integrazione sono alla base della prestazione di un atleta. Noi come team usiamo Inkospor e io li uso non solo durante le corse ma anche in allenamento. È un prodotto ottimo e da un grande supporto durante tutta la stagione”.
A cura di Davide Pegurri per InBici Magazine
