MAGNETIC DAYS SKIN BANNER
HOTEL ON BIKE TOP BANNER

GF GAVIA E MORTIROLO DAMIANO CUNEGO, APRICA È PRONTA PER TRE GIORNI DI FESTA IN BICICLETTA


Da venerdì 21 a domenica 23 giugno si svolgerà una delle gare più belle e suggestive del panorama internazionale

E’ tutto pronto per la Granfondo Gavia e Mortirolo – Damiano Cunego, che si terrà ad Aprica domenica 23 giugno ma che sarà anticipata da altri due giorni di grandi eventi. Da venerdì a domenica, infatti, Aprica vivrà una festa di tre giorni, con tanti eventi che saranno uniti dalla grande passione per la bicicletta. Grande ospite e testimonial della manifestazione sarà Damiano Cunego, l’ex corridore vincitore del Giro d’Italia 2004, dell’Amstel Gold Race e di tre Giri di Lombardia.

La Granfondo Internazionale Gavia e Mortirolo – Damiano Cunego ricalcherà, nei suoi percorsi, quasi completamente la Lovere-Ponte di Legno, tappa regina dello scorso Giro d’Italia. In quella occasione, la salita del Gavia fu cancellata per neve, ma da tre giorni il passo è ufficialmente aperto e messo in sicurezza, quindi tutti gli amatori potranno pedalare su quella che è considerata la “Cima Coppi” delle gare organizzate dal GS Alpi.

Sarà davvero molto fitto il programma degli eventi collaterali alla manifestazione. Si inizierà venerdì 21 giugno con la “Pedala con Damiano”, una pedalata non competitiva insieme a Damiano Cunego, mentre alle ore 18 ci sarà lo spettacolo del Comicista Paolo Franceschini di Colorado presso la sala del Centro Direzionale.

Sabato 22 giugno, insieme all’apertura degli stand nella zona expo, ci sarà anche la partenza dell’ultramaratoneta Giancarla Agostini, che affronterà a piedi il percorso lungo della Granfondo; in seguito, ci sarà il pranzo con Damiano Cunego e nel tardo pomeriggio la presentazione del suo libro “Purosangue”. Infine, il 23 giugno, partirà la Granfondo.

Saranno tre i percorsi a disposizione dei cicloamatori:

  • percorso corto, 80 km per 2169 metri di dislivello;
  • percorso medio, 150 km per 3822 metri di dislivello;
  • percorso lungo, 170 km per 4200 metri di dislivello.

I partecipanti al percorso corto, dopo la partenza da Aprica, transiteranno per Monno, affrontando quindi la scalata dal versante meno impegnativo. Dopo la discesa da Trivigno si transiterà una prima volta per il traguardo di Aprica, si affronterà il Passo Santa Cristina e si scenderà di nuovo ad Aprica per l’arrivo.

Il percorso medio, dopo la partenza da Aprica, prevede il passaggio per Ponte di Legno, località che porterà i ciclisti verso la salita del Passo Gavia. Raggiunta la cima, si scenderà a Bormio e a Mazzo di Valtellina, da dove inizia il versante più difficile del Mortirolo. Terminata la scalata, si tornerà, passando per Trivigno, ad Aprica per il traguardo.

Il percorso lungo ricalca per intero il percorso medio, con le salite del Gavia e del Mortirolo, ma dopo quest’ultima ascesa ci sarà un primo passaggio per Aprica: i corridori affronteranno il Passo Santa Cristina prima del traguardo, posto sempre ad Aprica. Il passaggio sulla salita del santa Cristina vuole ricordare la famosa vittoria di Marco Pantani nella Merano-Aprica del Giro d’Italia 1994 davanti a Evgenji Berzin.

Tantissimi saranno i regali per i partecipanti, a partire dagli occhiali tecnici Salice, disponibili all’interno dell’ampio pacco gara, fino alla forma di formaggio da 8 kg messa a disposizione per i vincitori assoluti da Latteria Sociale Valtellina. Ma, soprattutto, ci sarà per tutti il grande piacere di pedalare assieme al Piccolo Principe, Damiano Cunego.

L’evento dettagliato degli eventi collaterali alla gara è disponibile qui: www.granfondogaviaemortirolo.it/it/la-granfondo/programma-gara.html

Per ogni ulteriore informazione: www.granfondogaviaemortirolo.it/it/

GIST BANNER NEWS BLOG
KTM XSTRADA MASTER BANNER NEWS 6
SCOTT BANNER NEWS
KTM REVELETOR ALTO BANNER NEWS 3
MAGNETICDAYS SUMMER PROMO 2023 BANNER NEWS
MAGNETICDAYS SUMMER PROMO 2023 BANNER NEWS
SHIMANO BANNER 1 BLOG
BELTRAMI SIGMA BLOG NEWS
ACSI BANNER BLOG+ DENTRO NOTIZIE
GELMI BANNER BLOG

Un Commento

  1. Prima o poi ci scappa il morto stamattina mi sono recato a temi
    Questi “ciclisti” usano la statale come la pista ciclabile
    Forse sarebbe il caso che si ricordassero che in caso di incidente il male se lo fanno loro.
    Meglio non commentare chi ha organizzato un tale evento in un giorno lavorativo.
    Ma ormai lavorare è un optional

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *