MAGNETIC DAYS SKIN BANNER
HOTEL ON BIKE TOP BANNER
giro-46-jpg
GIRO 46

GIRO



Dopo due secondi posti a Bormio e Ortisei, Mikel Landa (Team Sky) vede ripagati i suoi continui sacrifici e conquista meritatamente la 19^ tappa del Giro d’Italia 2017 al termine di una lunga fuga.

 

A Piancavallo cambia la Maglia Rosa: Tom Dumoulin (Team Sunweb) incappa in una giornata negativa sull’ascesa finale e Nairo Quintana (Movistar), pur a corto di forze, scalza l’olandese dalla leadership. Dei big il migliore è Thibaut Pinot (FDJ), che insidia seriamente Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) nella lotta per il podio.

Dalle Dolomiti alle Alpi Carniche: cambia lo scenario, ma non le difficoltà in questa terzultima frazione del Giro 100. Due passi nella prima parte del percorso, poi un lungo tratto pianeggiante che precede i quindici chilometri conclusivi tutti all’insù.

La lotta per le prime posizioni è serrata (sei corridori racchiusi in poco più di due minuti), altrettanto quella per il successo parziale da parte di chi non ha avuto modo di gioire finora. Così parte ben presto la fuga di giornata: primi ad uscire dal gruppo sono Daniel Teklehaimanot (Dimension Data), Pello Bilbao (Astana) e Nicola Boem (Bardiani-Csf), poi raggiunti da Clement Chevrier (Ag2R La Mondiale), Jorge Mendes (Bora-Hansgrohe), Pierre Rolland (Cannondale-Drapac), Tobias Ludvigsson (FDJ), Evgeni Shalunov (Gazprom-RusVelo), Jesus Herrada (Movistar), Dries Devenyns (Quick Step Floors), Alberto Losada (Katusha-Alpecin), Jurgen Van den Broeck (LottoNL-Jumbo), Alberto Rui Costa (UAE Team Emirates) e Ilya Koshevoy (Wilier-Selle Italia).

Stavolta il plotone lascia fare e i battistrada acquisiscono un vantaggio superiore ai cinque minuti dopo cinquanta chilometri percorsi. Tutto tranquillo sul Passo Croce Comelico, ma verso la Cima Sappada Tom Dumoulin si fa sorprendere nelle posizioni arretrate del gruppo, così Movistar, Bahrain-Merida e FDJ tentano un blitz che permette loro di guadagnare in poco tempo oltre un minuto sulla Maglia Rosa. Il vantaggio dei quattordici al comando cala drasticamente e viene annullato a 95 km alla conclusione. A dar man forte alla Sunweb concorrono gli allenati olandesi Steven Kruijswijk e la LottoNL-Jumbo e Bauke Mollema e la Trek-Segafredo.

Dopo alcuni chilometri di panico, si ritorna nuovamente compatti: Dumoulin para un rigore importantissimo e deve ringraziare gli alleati in corsa. Allora riparte un nuovo tentativo di fuga: a comporlo sono Pello Bilbao e Luis Leon Sanchez (Astana), Alberto Rui Costa (UAE Team Emirates), Sebastian Henao e Mikel Landa (Team Sky), Pierre Rolland (Cannondale), Jesus Herrada e Jose Rojas (Movistar), Ruben Plaza (Orica-Scott), Ilya Koshevoy e Matteo Busato (Wilier Selle Italia), Eros Capecchi (Qick Step), Giovanni Visconti (Bahrain Merida), Axel Chevrier (Ag2r), Rudy Molard (Fdj), Nicola Boem e Lorenzo Rota (Bardiani CSF).

Il gruppo a quel punto si calma: in testa si porta la Sunweb che non ha alcun interesse a forzare, così la fuga raggiunge i dodici minuti di vantaggio, prima che ai piedi della salita finale di Piancavallo la Bahrain-Merida ritorni davanti. Mentre al comando resta il solo Landa, dietro va in difficoltà Dumoulin. Non ne approfittano immediatamente i diretti rivali, con Franco Pellizotti (Bahrain-Merida) che scandisce un non impossibile ritmo in testa al plotone e la maglia rosa che resta lì a venti secondi di ritardo. Ci pensa il solo Thibaut Pinot a scattare in vista del GPM ed approfittare della situazione per provare a staccare gli avversari.

Davanti Landa finalmente coglie nel segno: dopo due secondi posti e tanti tentativi andati a vuoto, il basco del Team Sky si toglie una bellissima soddisfazione tagliando per primo il traguardo di Piancavallo. In seconda e terza posizione, a un minuto e mezzo, la coppia Rui Costa (al terzo piazzamento d’onore in questo Giro) e Rolland. Primo dei big è Pinot, che guadagna preziosi secondi sui diretti rivali e si avvicina alla terza posizione del podio attualmente occupata da Nibali. Dietro di lui la coppia Zakarin-Pozzovivo ancora una volta attenta e rapace, poi Quintana e Nibali.

Dumoulin paga maggiormente nel tratto finale e lascia per strada oltre un minuto: la nuova maglia rosa è Quintana, che ora ha un vantaggio di 38″ sull’olandese. Ma è un Giro 100 folle: sei corridori racchiusi in un minuto e mezzo ci dicono che è ancora tutto aperto. E se Dumoulin ha dalla sua la crono finale, per il podio la lotta è apertissima.

 

Ordine d’arrivo 19^ tappa:

1 ESP LANDA MEANA Mikel TEAM SKY 4h 53’ 00” 0’ 10” 0’ 00”

2 POR FARIA DA COSTA Rui Alberto UAE TEAM EMIRATES 4h 54’ 49” 0’ 06” 01’ 49”

3 FRA ROLLAND Pierre CANNONDALE-DRAPAC PRO C.T. 4h 54’ 54” 0’ 06” 01’ 54”

4 ESP BILBAO LOPEZ Pello ASTANA PRO TEAM 4h 55’ 12” 02’ 12”

5 COL HENAO GOMEZ Sebastian TEAM SKY 4h 56’ 06” 03’ 06”

6 RUS SHALUNOV Evgeny GAZPROM – RUSVELO 4h 56’ 51” 03’ 51”

7 ESP SANCHEZ Luis Leon ASTANA PRO TEAM 4h 56’ 51” 03’ 51”

8 ITA BUSATO Matteo WILIER TRIESTINA – SELLE ITALIA 4h 58’ 05” 05’ 05”

9 ITA ROTA Lorenzo BARDIANI CSF 4h 58’ 05” 05’ 05”

10 BLR KOSHEVOY Ilia WILIER TRIESTINA – SELLE ITALIA 4h 59’ 44” 06’ 44”

11 FRA PINOT Thibaut FDJ 5h 01’ 09” 08’ 09”

12 ITA POZZOVIVO Domenico AG2R LA MONDIALE 5h 01’ 15” 08’ 15”

13 RUS ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 5h 01’ 15” 08’ 15”

14 LUX JUNGELS Bob QUICK-STEP FLOORS 5h 01’ 21” 08’ 21”

15 GBR YATES Adam ORICA – SCOTT 5h 01’ 21” 08’ 21”

16 COL QUINTANA Nairo MOVISTAR TEAM 5h 01’ 21” 08’ 21”

17 NED MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 5h 01’ 23” 08’ 23”

18 ITA NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 5h 01’ 23” 08’ 23”

19 CZE HIRT Jan CCC SPRANDI POLKOWICE 5h 01’ 23” 08’ 23”

20 ESP HERRADA Jose MOVISTAR TEAM 5h 01’ 58” 08’ 58”

21 ESP PLAZA Ruben ORICA – SCOTT 5h 02’ 18” 09’ 18”

22 NED DUMOULIN Tom TEAM SUNWEB 5h 02’ 30” 09’ 30”

23 SUI REICHENBACH Sébastien FDJ 5h 02’ 30” 09’ 30”

24 ITA FORMOLO Davide CANNONDALE-DRAPAC PRO C.T. 5h 02’ 30” 09’ 30”

25 ESP ROJAS Jose MOVISTAR TEAM 5h 02’ 30” 09’ 30”

 

Classifica generale:

1 Quintana (MOV) 85:02:40

2 Dumoulin (SUN) +0:38

3 Nibali (TBM) +0:43

4 Pinot (FDJ) +0:53

5 Zakarin (KAT) +1:21

6 Pozzovivo (ALM) +1:30

7 Mollema (TFS) +2:48

8 Yates (ORS) +6:35

9 Jungels (QST) +7:03

10 Kruijswijk (TLJ) +7:37

 

fonte  mondiali.net – Andrea Fragasso

Immagine
     
SCOTT BANNER NEWS
BANNER THREEFACE
MAGNETICDAYS SUMMER PROMO 2023 BANNER NEWS
KTM XSTRADA MASTER BANNER NEWS 6
KTM REVELETOR ALTO BANNER NEWS 3
BELTRAMI SIGMA BLOG NEWS
GIST BANNER NEWS BLOG
ACSI BANNER BLOG+ DENTRO NOTIZIE
GELMI BANNER BLOG

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *