GIRO D’ITALIA, BINIAM GIRMAY: NON SONO DELUSO, MA FELICE, UN SECONDO POSTO DIETRO A VAN DER POEL È UN BUON INIZIO”

Mathieu van der Poel è la prima maglia rosa del Giro d’Italia 2022 con il successo sul traguardo di Visegrad. L’arrivo era adattissimo alle caratteristiche dell’olandese, che ha sfruttato il momento giusto per battere tutti i suoi avversari; alle sue spalle si è piazzato l’eritreo Biniam Girmay (Intermarché-Wanty-Gobert) che ha confermato ancora una volta le sue qualità.

Il vincitore dell’ultima Gand-Wevelgem ha accarezzato il successo partendo negli ultimi 500 metri, ma nel finale ha subito il ritorno di uno strepitoso van der Poel che è riuscito a mettergli le ruote avanti. Rimane un ottimo risultato per il ventiduenne eritreo, che è andato vicinissimo ad un altro successo storico per il ciclismo africano.

Nonostante Girmay non avesse nascosto le sue velleità di vittoria nella conferenza stampa di presentazione di ieri, la prima maglia bianca del Giro 2022 è contenta del risultato conseguito: “L’arrivo è stato molto duro. Non sono deluso, ma molto felice. Sono arrivato secondo alla mia prima tappa in un Grande Giro e alle spalle di un campione come van der Poel, posso sorridere per questo ottimo risultato. In fondo però mi aspettavo di fare bene quest’oggi” le sue parole ai microfoni dei giornalisti al termine della frazione.

Girmay continua a rendere nota la sua felicità per questo risultato: “van der Poel è un corridore che ha sempre una ottima forma nei Grandi Giri. Per me può essere un ottimo risultato per il prossimo futuro. Possiamo ottenere dei bei risultati, la nostra squadra è forte e abbiamo possibilità di fare risultati nei prossimi giorni“. Inevitabile una battuta sulla caduta di Caleb Ewan alle sue spalle: “Non ho visto nulla. Ho sentito qualcuno che ha toccato la mia ruota alle mie spalle, ma oltre a questo non mi sono accorto di nulla“.

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