GP DELLA LIBERAZIONE – TROFEO LAZZARETTI

GRAN PREMIO LIBERAZIONE, ROMA CAPITALE CONTRIBUISCE ALLA GARA PIU’ BELLA CON FUMETTISTI E DISEGNATORI

 

 

Roma Capitale dà il suo contributo a una delle gare ciclistiche più importanti del mondo, che si svolge nella nostra città ogni anno il 25 aprile – la prima in assoluto fu quel 1946, primo festeggiamento ufficiale della Liberazione.

 

Il Gran Premio della Liberazione, che nasce quindi con l’idea di festa del 25 aprile nel 1946, conta quest’anno per la prima volta sul sostegno dell’Assemblea Capitolina, che ha deciso di sostenere il Premio e di arricchire l’offerta culturale del Bike Village con la presenza di alcuni dei più importanti fumettisti e disegnatori del panorama internazionale. Insieme al patrocinio dell’assessorato allo Sport di Roma Capitale.

 

Con la collaborazione della Scuola Internazionale di Comics e della Scuola Romana dei Fumetti e di alcuni tra i nomi più prestigiosi dei disegnatori e dei fumettisti italiani e internazionali che il 25 aprile a Caracalla, negli stand allestiti per il pubblico, distribuiranno con il loro autografo tavole e disegni originali.

 

Fumetti e Liberazione, un binomio scelto da Roma Capitale per sottolineare come alla base di ogni scelta creativa ci sia la libertà di manifestazione del pensiero e da ogni forma di tirannia. Non solo, il Gran Premio della Liberazione vanta un legame strettissimo con il mondo dei fumetti e delle vignette. Il vincitore della seconda edizione, secondo classificato alla prima edizione del ’46, lo storico ciclista Spartaco Rosati era, infatti, disegnatore e fumettista. E proprio alla sua memoria verrà realizzata per conto della Scuola Romana dei Fumetti da Martina Rossi (ex allieva della Scuola, vanta oggi prestigiose collaborazioni), e sarà consegnata al figlio durante le premiazioni ufficiali, una delle tre tavole realizzate per il Gran premio della Liberazione dai disegnatori convolti dalle due scuole di Fumetti. Le altre due tavole saranno consegnate ai vincitori del Gran Premio, primi classificati delle due diverse categorie giovanili.

 

Una delle due tavole a fumetti consegnate ai vincitori sarà un’opera originale sceneggiata, per conto della Scuola Internazionale di Comics, da Roberto Dal Pra’ (autore di fama internazionale) e disegnata da Gianfranco Tartaglia (in arte Passpartout) e interpreterà la tradizionale corsa ciclistica.  

 

La Scuola Internazionale di Comics ha voluto dare il suo contributo all’iniziativa con il coinvolgimento di alcuni tra i maggiori disegnatori di fumetto italiani ed internazionali, nonché insegnanti della Scuola, che hanno realizzato una serie di disegni originali attraverso i quali ogni autore ha interpretato, con la propria sensibilità e il proprio stile, questo fondamentale momento della storia italiana ed europea.

Giorgio Cavazzano (uno degli autori Disney più conosciuti al mondo), Rodolfo Torti (disegnatore di Martin Mystere e di decine di importanti storie realizzate per il mercato francese), Passepartout (vignettista storico di tanti quotidinai italiani), Mauro Talarico (umorista e firma prestigiosa della casa editrice 001), Fabrizio De Tommaso (disegnatore di Dylan Dog, Sergio Bonelli editore), Emanuel Simeoni (dsegnatore della DC Comics/Batman Eternal), Mario Rossi (autore prestigioso di Nathan Never e altri personaggi della Bonelli Editore e delle edizioni San Paolo), Fabio Mantovani (autore per Les humanoides Associes, Delcourt e IDW Publishing), Giampiero Wallnofer (disegnatore per l’Aurea e Bonelli Editore, illustratore per Alma Edizioni, Mondadori) hanno messo il loro talento al servizio dell’iniziativa.

 

Molti di questi autori, presenti nello stand della Scuola Internazionale di Comics, saranno lieti di poter autografare le stampe dei disegni che verranno poi regalati al pubblico presente negli spazi della corsa ciclistica. Negli stessi spazi poi la disegnatrice e colorista Alessandra Bracaglia (Geronimo Stilton, Winx, DeAgostini e Mondadori) insieme agli illustratori Giorgio Spalletta e Valentina Brancati intratterranno il pubblico più giovane mostrando come si può imparare a disegnare divertendosi. L’illustratore Graziano Roccatani, inoltre, realizzerà una dimostrazione di disegno digitale.

 

L’altra tavola è la copertina originale del volume “La Lotta per la Liberazione di Roma”, realizzata da Massimo Rotundo, disegnatore e illustratore di fama internazionale.

Il volume “La Lotta per la Liberazione di Roma”, realizzato dalla Scuola Romana dei Fumetti con la firma di alcuni degli autori più noti del settore – da Stefano Santarelli a Massimo Vincenti, da Giancarlo Caracuzzo a Massimo Rotundo – per il Museo Storico della Liberazione di via Tasso dieci anni fa, viene ristampato in duemila copie e distribuito gratuitamente durante la Gara ciclistica.

La rivista narra a fumetti la storia più difficile e dura a Roma dei nove mesi di occupazione nazista, che videro tanti martiri per la liberta immolarsi in nome di un futuro migliore e che culminarono nella liberazione della città. Attraverso la storia d’amore dei due protagonisti, la pubblicazione narra la storia d’Italia e quella della lotta partigiana: un modo divulgativo pensato per i ragazzi e i più giovani per accostarli alla memoria storica del nostro Paese.

 

Tra gli stand il 25 aprile saranno presenti per incontrare il pubblico e firmare opere anche: Stefano Santarelli (sceneggiatore, collabora con la Sergio Bonelli Editore per storie dei personaggi Martin Mystére e Dylan Dog. Vincitore del premio per la miglior serie animata, al Festival del Cinema di Venezia 2012, con il serial a cartoni animati “Ulisse il mio nome è Nessuno”, prodotto dalla RAI); Massimo Vincenti (sceneggiatore, collaboratore dell’Intrepido e della Sergio Bonelli Editore per la quale scrive storie per il personaggio di Nick Raider. Anche lui vincitore del premio per la miglior serie animata, al Festival del Cinema di Venezia 2012, con “Ulisse il mio nome è Nessuno”, prodotto dalla RAI); Giancarlo Caracuzzo (disegnatore e collaboratore della Sergio Bonelli Editore per numerosi personaggi come Martin Mystére e Jiulia, di numerose case editrici francesi e statunitensi); Massimo Rotundo (disegnatore, considerato uno dei disegnatori più apprezzati a livello internazionale. Pubblicato in Francia, ha vinto numerosi premi del settore. Attualmente collabora con la Sergio Bonelli Editore, disegnando numerosi personaggi, come Brendon e Volto Nascosto. È di prossima uscita il suo “Texone”.

 

La partecipazione di importanti firme è stata garantita anche dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra. “Abbiamo sostenuto l’iniziativa voluta dalla Presidenza dell’Assemblea Capitolina – dichiara il presidente nazionale Giuseppe Castronovo – anche perché il Gran Premio Liberazione è una corsa ciclistica storica e la memoria di quello che è stato l’orrore della guerra viene trasformato in messaggio di pace attraverso lo sport. Sapere che i disegnatori, con la loro fantasia e con la libertà di espressione, saranno presenti all’evento, vuol significare che il messaggio di libertà è arrivato chiaro e forte”.

 

“La città di Roma – dichiara la presidente dell’Assembla Capitolina, Valeria Baglio – partecipa allo storico Gran Premio con una delle sue più importanti istituzioni. L’assemblea dei consiglieri ha voluto sostenere quest’anno questa importante Gara internazionale, nota in tutto il mondo non soltanto per la bellezza dei luoghi che fanno da scenario, ma soprattutto per il messaggio di pace e di libertà che trasmette, legando il suo nome a una delle pagine più belle della nostra storia. E Roma lo fa rafforzando la manifestazione con un’iniziativa culturale. Fumetti e vignette sono diventati recentemente purtroppo, dopo i fatti accaduti in Francia, simbolo della libertà di pensiero. Vogliamo simbolicamente, quindi, legare la nostra festa della Liberazione al mondo dei fumetti e lo facciamo portando il 25 aprile le firme più importanti proprio al Gran Premio, a ricordare quanti ci hanno donato con il loro sacrificio la Libertà di cui godiamo oggi e l’obbligo morale che abbiamo di custodirla e rinnovarla, insieme alla memoria”.