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ISTRIA GRANFONDO 3

ISTRIA GRANFONDO



In Italia non può succedere perché le regole federali vietano la partecipazione alle Granfondo degli atleti agonisti tesserati. Così nessun dilettante può partecipare.

 

Fa eccezione la partecipazione fuori dal territorio nazionale e questa è stata l’occasione per il ventitreenne Andrea Calza, della squadra dilettanti G.C. Bibanese, di partecipare alla sua prima Granfondo che è avvenuta ad Umago, in Istria, a pochi chilometri dal confine di Trieste. È stata la quinta edizione della più importante Granfondo della Croazia dove tanti italiani hanno partecipato. Andrea Calza è stato il vincitore della prova (88 km. con 720 m. D+)

Ero indeciso se partecipare perché ho alcune gare di fine stagionici dice Andrea Calzama ho scelto di esserci per usare questa modalità semiagonistica per un allenamento di mantenimento.

Questo almeno era la mia volontà e così mi sono schierato dove capitava e senza troppo pensare alla tattica di gara. Akllo start ero a metà gruppo dei circa 700 ciclisti che in riva al mare sono scattati. Poi, mentre pedalavo con fluidità e complice la bellissima giornata di sole, mi è scattata la molla della competizione e ho provato a mettere in pratica la miglior interpretazione per cercare il massimo risultato. Per me è stata una grandissima soddisfazione perché vincere alla mia prima non era scontato, ma soprattutto perché nel piccolo gruppo, che si è formato quando la strada ha iniziato ad impennarsi, c’erano buoni atleti fra i quali la gloria nazionale croata Vladimir Miholjević (14° al traguardo) che ricordavo con la maglia Liquigas e poi con quella di Campione Nazionale. Lui si è ritirato due anni fa, ma tutta la sua esperienza si percepiva da come stava in gruppo. Ero piuttosto indietro sulla linea di partenza e per i primi 10 km, piatti e con una piacevole vista sul mare, ho dovuto recuperare con un po’ di sforzo per arrivare sui leader. Quando il percorso ha lasciato il mare non c’è più stata pianura ma sempre salite e discese su strade secondarie in mezzo a viti e ulivi. Su alcuni strappi più ripidi si è fatta la selezione e a pochi chilometri dal traguarda eravamo solo in tre. Io ero forse il più aggressivo, così su una mia accelerazione nessuno mi ha seguito e ho potuto amministrare il vantaggio fino al traguardo”.

 

 

La Granfondo offriva anche un percorso lungo (128 km con 1.300 m D+) al quale partecipavano anche alcuni pro croati e sloveni. L’andamento è stato simile a quello raccontato da Calza. Le salite hanno fatto progressivamente selezione e solo 4 sono riusciti a stare insieme fino alla volata sul traguardo. Il vincitore è stato Josip Rumac seguito in stretta successione da Matija Kvasina, Matej Kravos, Primož Obal. Il primo degli italiani è stato Giorgio Falasconi che si è classificato 7° a 4 minuti, nel gruppetto immediatamente dopo i primi quattro.

 

Classifica completa: www.stotinka.hr

 

fonte Sauro Scagliarini

 

 

Andrea Calza - 0142
IGF 2016 dan 02 - 0087
IGF 2016 dan 02 - 0104
 
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