LA VECIA FEROVIA DELA VAL DE FIEMME

Tra un mese esatto torna la granfondo di Molina di Fiemme (TN)

Quinta tappa di Trentino MTB presented by crankbrothers

Gallerie, ponti, vecchie stazioni e un biotopo da calcare in sella

La Vecia Ferovia è anche un po’…elettrica

 

 

 

La Vecia Ferovia dela Val de Fiemme si palesa in lontananza e le mountain bike si preparano a salire… in carrozza. Non troppo lontano nel tempo, in verità, domenica 3 agosto l’evento curato dalla Polisportiva Molina di Fiemme festeggia la 18.a edizione e fra un mese esatto sarà tempo anche della quinta delle sette tappe previste di “Trentino MTB presented by crankbrothers”.

 

Dopo le tre prove disputate fino ad oggi e con la Lessinia Bike di fine luglio anch’essa in avvicinamento, la lotta per la leadership di circuito è infuocata. La “piratessa” veronese delle ruote grasse Lorena Zocca ha già arraffato il bottino più ricco fin’ora, vincendo ValdiNon Bike, 100 km dei Forti e Dolomitica Brenta Bike, ma Menapace e Seneci non mollano. In campo maschile, è il trentino Ivan Degasperi per il momento a sedere sul primo gradino del podio assoluto, anche se gli inseguitori non sono lontani.

Tornando alla “Vecia Ferovia”, la nota gara di bici fuori strada rivive la storia ripercorrendo il tragitto di quel treno che circa 6000 uomini fra prigionieri di guerra e civili hanno portato in Val di Fiemme nel 1917. La via ferrata che, prima per motivi bellici e poi a scopi turistici, collegava la stazione di Ora (BZ) a quella di Predazzo non esiste più dal 1963, tuttavia la strada in lieve e costante pendenza è ancora lì e si arrampica fino a San Lugano, entrando poi nella trentina Val di Fiemme dalla cosiddetta “porta principale”.

 

Ad un mese dal via gli iscritti sono già 750, ne sono attesi altrettanti nel prossimo mese con la speranza di eguagliare o, perché no, superare i 1400 della scorsa edizione, per pedalare ancora una volta lungo incantevoli sterrati incorniciati dalla fitta vegetazione e immersi in una silenziosa pace.

Il tracciato di gara ha subito quest’anno una lieve modifica, una miglioria sul tratto iniziale dopo Ora con  l’eliminazione di un frammento particolarmente polveroso poco dopo la partenza, poi recuperato sui sentieri della Val di Fiemme. Alla fine il percorso risulta leggermente ridimensionato a 41 chilometri complessivi.

I bikers torneranno ad attraversare il biotopo di Castelfeder con i resti di fortificazioni risalenti a diversi periodi storici e supererà viadotti dai nomi fiabeschi come quello dei Briganti, o dal particolare valore architettonico come quello di Gleno, che domina la valle dell’Adige. Sul menu di gara sono rimaste anche le sei gallerie, per un totale di 786 metri da pedalare…in sotterranea o quasi. L’arrivo, come da tradizione, è previsto in località Piazzol a Molina di Fiemme dove verrà servito anche il Pasta Party per tutti i concorrenti e dove famiglie e amici potranno aspettare i loro campioni rilassandosi nella pineta o provando i percorsi sopraelevati dell’Acropark di Castello-Molina di Fiemme. Anche quest’anno il comitato organizzatore locale ha previsto ricchi e gustosi premi con prodotti tipici e altri gadget, tra cui la maglietta personalizzata “La Vecia Ferovia”, diventata per i bikers più sfegatati un vero oggetto da collezione.

 

La Vecia Ferovia 2014 presenterà inoltre una nuova, divertente iniziativa. Si tratta del raduno di bici elettriche, al via mezz’ora prima dello start ufficiale, che correrà lungo lo stesso percorso dei bikers iscritti in gara. A questo “special event” sono stati invitati tutti i sindaci dei comuni interessati dal passaggio della competizione, quelli della Bassa Atesina e della Val di Fiemme, ma anche altre personalità di fama locale e non solo. L’iniziativa è comunque aperta a tutti coloro che volessero godersi l’emozione di precedere gli assi della mtb su un percorso tutto da gustare e sicuramente facendo un po’ meno fatica di loro.

Info: www.laveciaferovia.it