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Altimetria Liegi - Bastogne - Liegi 2019

LIEGI-BASTOGNE-LIEGI 2019: PRESENTAZIONE PERCORSO, ORARI DELLA GARA DI DOMENICA


Tutto pronto per il calo del sipario sul Trittico delle Ardenne. Domenica 28 aprile andrà infatti in scena la Liegi – Bastogne – Liegi 2019, ultima grande classica di questa prima parte di stagione. La corsa belga è la classica più antica, tanto che quest’anno andrà in scena la centocinquesima edizione, e per questo prende anche il nome di Doyenne. Undici i muri in programma in un percorso molto rinnovato a partire già dall’arrivo che dopo 26 anni ritornerà ad esser a Liegi e non più ad Ans.

ORARI
Partenza ufficiale: 10:25
Arrivo previsto: 16:30-17:09

IN TV
14:00 Eurosport 1
14:10 RaiSport

IL PERCORSO

Tante le novità nei 256 chilometri in programma nella Liegi. Un percorso che fin dai suoi primi chilometri presenterà pochi metri di pianura con la strada che sarà caratterizzata da un continuo sali-scendi. Il primo vero e proprio muro però sarà posto dopo 75 chilometri quando bisognerà affrontare la Côte de La Roche-en-Ardenne, salita di quasi tre chilometro che tocca punte anche dell’11%. Dopo questa prima salita bisognerà però aspettare una cinquantina di chilometri prima di una nuova asperità quando il gruppo dovrà affrontare la Côte de Saint-Roch, salita molto dura visto che presenta una pendenza media dell’11,5% e soprattutto dei tratti quasi al 20%.

La terza salita sarà invece la Côte de Mont-le-Soie e segnerà l’inizio della fase calda della corsa. Mancheranno infatti meno di 100 chilometri al traguardo e soprattutto da quel momento i corridori non avranno più un attimo di pianura fino al traguardo. Subito dopo in rapida successione andranno infatti affrontate la Côte de Wanne, la Côte de Stockeu e la Côte de la Haute-Levée, trittico di salite reinserite nel percorso dopo quattro anni di assenza. Superata queste asperità ci sarà una discesa che porterà i corridori ai piedi del Col du Rosier, salita più lunga in programma con i suoi 4400 metri, che farà da antipasto al Col du Maquisard. A 35 chilometri dalla conclusione sarà invece il turno della difficile Côte de la Redoute, salita lunga solo 2000 metri che però non scende mai sotto il 6,6% di pendenza. La penultima asperità sarà invece la Côte de Forges, salita già affrontata alla Freccia Vallone, mentre l’ultima sarà la Cote de la Roche-aux-Faucons, decisiva per la vittoria finale visto la sua pendenza media dell’11%.


LE SALITE

Salita KM Percorsi (KM da percorrere) Lunghezza Pendenza media Pendenza massima
1 Côte de la Roche-en-Ardenne 75 km (181km) 2,8 km 6,2% 11%
2 Côte de Saint-Roch 121 km (135 km) 1 km 11,2% 20%
3 Côte de Mont-le-Soie 161 km (95 km) 1,7 km 7,9% 12%
4 Côte de Wanne 169,5 km (86,5 km) 3,6 km 5,1% 12%
5 Côte de Stockeu 176 km (80 km) 1 km 12,5% 17%
6 Côte de la Haute-Levée 181,5 (74,5 km) 3,6 km 5,6% 11%
7 Col du Rosier 194,5 km (61,5 km) 4,4 km 5,9% 10%
8 Col du Maquisard 207 km (49 km) 2,5 km 5% 7%
9 Côte de la Redoute 219 km (37 km) 2 km 8,9% 22%
10 Côte de Forges 231 km (25 km) 1,3 km 7,8% 8%
11 Côte de la Roche-aux-Faucons 241 km (15 km) 1,3 km 11% 16%

 

IL METEO
Se all’Amstel Gold Race e alla Freccia Vallone i corridori hanno corso con un buon meteo lo stesso non si potrà dire per la Liegi. La corsa sarà infatti accompagnata dalla pioggia soprattutto nella seconda parte di gara. Ovviamente ci sarà anche un calo delle temperature che dovrebbero oscillare fra i 6 e gli 8°C, mentre il vento arriverà a toccare 23 km/h.

PLANIMETRIA

 

A cura di Riccardo Zucchi per InBici Magazine

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