MAGNETIC DAYS SKIN BANNER
HOTEL ON BIKE TOP BANNER
piccolo-giro-di-romagna-1-jpg
PICCOLO GIRO DI ROMAGNA 1

PICCOLO GIRO DI ROMAGNA



Nell’ultima settimana di settembre la “tre giorni” in bicicletta promossa dal Romagna Bike Grandi Eventi. Un viaggio in una terra di sapori con un cicerone d’eccezione: il Consorzio “Il Bagnacavallo”

 

Dopo il grande successo ottenuto con il Rally di Romagna il giugno scorso a Riolo Terme, il Romagna Bike Grandi Eventi è nuovamente al lavoro per organizzare la seconda edizione del “Piccolo Giro di Romagna”, corsa a tappe su strada che prenderà il via il prossimo 23 settembre da Fusignano e, attraversando Riolo Terme (24), avrà il suo epilogo a Faenza, in località Monte Busca (25).

Una manifestazione legata a doppio filo al territorio, che vuole promuovere la pratica del ciclismo amatoriale, ma anche le eccellenze e le tipicità di un’area del comprensorio ravennate da sempre all’avanguardia sul fronte eno-gastronomico. Così si spiega la partnership con il Consorzio “Il Bagnacavallo” che, non a caso, legherà il suo marchio alla “tre giorni” sui pedali. 

Nato nel 1999 e formato attualmente da circa 25 aziende, il Consorzio si è sviluppato in armonia con la crescita della città di Bagnacavallo ed oggi si propone come strumento di integrazione fra le attività produttive primarie ed il turismo locale.

Obiettivo del Consorzio è la valorizzazione dell`antica tradizione agricola del territorio bagnacavallese con le sue produzioni di eccellenza della vitivinicoltura, ortofrutticoltura, floricoltura e degli allevamenti: “Ma in realtà – spiega il vicepresidente del Consorzio Sergio Ragazzini – anche se Bagnacavallo è famosa anche per gli aceti, le grappe, il miele e le confetture, oggi siamo conosciuti nel mondo soprattutto per le nostra uva Longanesi e per i nostri vini pregiati, in primis i celebri Bursôn e Rambela”. 

 

 

 

 

Il Bursôn è un vino di carattere, di un colore impenetrabile, si va dal rubino al granato intenso. Si produce esclusivamente con l’uva del vitigno Uva Longanesi, vinificato in purezza. Il marchio Bursôn viene rilasciato a giudizio insindacabile del Consiglio Direttivo per il vino giudicato idoneo dal Comitato Tecnico del Consorzio. La resa massima dell’uva deve essere al massimo 120-130 quintali per ettaro e la raccolta dell’uva deve essere autorizzata da un Tecnico incaricato del Consorzio, che ne seguirà anche la vinificazione.

“Rambëla” è invece un vino giovane con origini antiche. Tutelato dal Consorzio “Il Bagnacavallo”, è prodotto con il 100% di uve da Vitigno Famoso, chiamato anticamente Uva “Rambëla”. Oggi,  il “Rambëla”, con l’intensità dei suoi profumi e dei suoi aromi, si fa interprete di una storia e di un territorio da scoprire: la Romagna! Si tratta infatti di un vitigno autoctono che è stato “riscoperto”, dopo decenni di abbandono a causa della sua aromaticità, in quanto non rispondeva ad un mercato che richiedeva un prodotto più “anonimo” ed inespressivo. 

 

fonte  Redazione iNBiCi magazine

111 ADV PICCOLO GIRO DI ROMAGNA
DSC 0213 burson
   
KTM REVELETOR ALTO BANNER NEWS 3
GELMI BANNER BLOG
BELTRAMI SIGMA BLOG NEWS
BANNER THREEFACE
KTM XSTRADA MASTER BANNER NEWS 6
ACSI BANNER BLOG+ DENTRO NOTIZIE
GIST BANNER NEWS BLOG
SCOTT BANNER NEWS
MAGNETICDAYS SUMMER PROMO 2023 BANNER NEWS

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *