Roc d’Azur 2013

Il campione belga, nonostante il ritorno all’attività agonistica da appena un anno, ha mostrato classe, tenacia e personalità. Ora tocca alla Brasil Ride

 

La Roc d’Azur è la gara mtb più importante del vecchio continenteforse del mondo: ogni biker che si rispetti sogna di ben figurare qui in Costa Azzurra, perla francese unica al mondo.

Roel Paulissen ha al suo attivo ben due vittorie in questa competizione, peraltro ottenute sia sul tracciato Marathon, sia sulla Roc vera e propria, per due anni consecutivi.

 

Ma dopo essere rimasto fermo a lungo, il campione del Team Torpado SurfingShop in questa edizione doveva anzitutto dimostrare a sé stesso e al mondo di essere tornato a grandi livelli.

 

Venerdì Roel ha corso la Roc Marathon Mondovélo: purtroppo la rottura della catena l’ha costretto a cedere il passo mentre stava con i primi, così il 12mo posto finale in 3h57’31” è da considerarsi più che positivo, come pure il fatto che Roel stesse alla ruota dei più forti prima di fare i conti con il fatale imprevisto.

 

Buoni auspici dunque per la Roc vera e propria, andata in scena ieri, con Paulissen che ha chiuso la top-ten con l’ottimo tempo di 2h19’31”, a 4’33” dal primo arrivato. Niente male per un atleta tornato all’attività agonistica da appena un anno.

Roel si è detto contento del risultato: «Sono stato soddisfatto della mia gara. Con atleti del calibro di Kulhavy, Sauser e Martinez ho chiuso con un ottimo tempo. Ora mi preparo per il prossimo importante appuntamento, la Brasil Ride, gara a tappe in Brasile, con Hannes Pallhuber».

 

La Brasil Ride in programma dal 19 al 26 ottobre è una competizione in coppia a cui il campione belga prenderà parte con la sua Torpado Nearco e l’amico Hannes Pallhuber.

 

I team gareggeranno sui tracciati ricavati dai bellissimi scenari naturali del Brasile Centrale, tra montagne, vallate e il fiume Chapada Diamantina, nell’omonimo Parco Nazionale. Regola fondamentale da rispettare: la distanza tra i due compagni di squadra non deve superare mai i due minuti.

 

Roel e Hannes daranno battaglia per sette, impegnative tappe: dal prologo iniziale di 24,2 km al gran finale di 61,8 km, passando per autentiche “prove di fuoco” come la seconda tappa, 139 km con un dislivello complessivo di oltre 3000 mt, o la sesta, 143,50 km e 3252 mt di dislivello. Il tutto in un scenario da sogno, con partenza e arrivo finale nella cittadina di Mucugé.

 

Boa sorte Roel!