SKY NELLA BUFERA: “ORDINO’ CEROTTI AL TESTOSTERONE”

Un’inchiesta del Daily Mail sparge sospetti clamorosi sul team britannico. E adesso trema tutto il movimento ciclistico di Sua Maestà

Un nuova ombra sul mondo del ciclismo. E questa volta l’immagine appannata è quella della squadra più forte del mondo: il Team Sky. Un articolo pubblicato oggi sul Daily Mail a firma di Matt Lawton sparge sospetti sul team e sulla British Cycling per fatti che risalgono a sette anni fa. Il tabloid rivela che un’indagine del Consiglio Medico Generale sul dottor Richard Freeman, ex del Team Sky e medico britannico del ciclismo, ha evidenziato un ordinativo di cerotti di testosterone, pratica vietata dal regolamento antidoping. Ma ancor più grave sarebbe una seconda mail, inviata al fornitore, per chiedere una dichiarazione in cui si chiedeva di affermare che il pacco era stato inviato per errore.

Se gli inquirenti confermeranno l’esistenza di questa mail, la Gran Bretagna si troverebbe davanti al più grande scandalo doping della sua storia. E la credibilità del Team Sky finirebbe definitivamente compromessa.

 

Il dottor Steve Peters, ex responsabile medico della British Cycling e oggi psicologo del Team Sky, ha dichiarato al Sunday Times che i cerotti erano stati inviati per errore e subito restituiti al fornitore. Il dottor Freeman a sua volta ha dichiarato ai funzionari dell’antidoping che i cerotti non sono stati utilizzati dai ciclisti. Ma l’indagine è ancora in corso e le risultanze potrebbero infliggere un nuovo clamoroso scossone al mondo del ciclismo di Sua Maestà.