SLOVENIA

Al Giro di Slovenia è  Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) ad aprire le danze grazie ad un ottimo spunto e ad un perfetto supporto della squadra.

 

Lo sprinter irlandese ha infatti timbrato il suo 2° successo stagionale nella frazione inaugurale, con arrivo a Kocevje, finalizzando la meglio il lavoro dei propri apripista, bravi nel gestire un finale piuttosto tortuoso, segnato anche da una caduta. Si deve accontentare del 2° posto  Sonny Colbrelli (Bahrain Merida Pro Cycling Team), che chiude davanti a  Luka Mezgec (ORICA-Scott) dopo aver provato a muoversi in anticipo per sorprendere il treno della Bora-Hansgrohe.

 

Azzurri in bella evidenza sin dalle fasi iniziali di questo primo atto del Giro di Slovenia, su un percorso di 159 km disegnato per le ruote veloci. Tra i 9 componenti della fuga della prima ora figurano infatti anche i nostri  Nicola Bagioli (Nippo – Vini Fantini),  Niccolò Salvietti (Sangemini – MG.Kvis) e  Luca Pacioni (Androni Giocattoli – Sidermec), transitato in testa sull’unico GPM di giornata. Gli attaccanti devono però alzare bandiera bianca negli ultimi 20 km, al cospetto di un gruppo dove sono la Dimension Data la Bahrain Merida Pro Cycling Team e la Bora-Hansgrohe a sfidarsi per la supremazia nell’impostazione della volata. I tedeschi si dimostrano però i più abili nell’affrontare le insidie planimetriche del finale, mettendo in fila indiana il plotone sulla retta d’arrivo. L’unico a provare a scardinare il predominio della Bora è proprio Colbrelli, uscito anzitempo dalla ruota di un Bennett pronto ad essere lanciato dal proprio pesce pilota. L’irlandese risponde però prontamente e rimonta il bresciano con l’abituale potenza, mentre alle loro spalle è Mezgec a mettere la propria ruota davanti a quella dei nostri  Roberto Ferrari (UAE Team Emirates) e  Marco Canola (Nippo – Vini Fantini).

Per gli azzurri top 10 finale anche per  Andrea Palini (Androni Giocattoli – Sidermec), 8° e finito di due posizioni davanti ad un  Mark Cavendish (Dimension Data) ancora alla ricerca della miglior condizione dopo il lungo stop per la mononucleosi.

 

Ordine d’arrivo

 

1. Sam Bennett (Bora Hansgrohe)

2. Sonny Colbrelli (Bahrain Merida)

3. Luka Mezgec (Orica Scott)

4. Roberto Ferrari (UAE Team Emirates)

5. Marco Canola (Nippo Vini Fantini)

6. Marko Pavlic (Nazionale Slovenia)

7. Dusan Rajovic (Adria Mobil)

8. Andrea Palini (Androni Sidermec)

9. Rafal Majka (Bora Hansgrohe)

10. Mark Cavendish (Dimension Data)

 

 

fonte  direttaciclismo.it – Marco Bea