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La Strade Bianche 2017 festeggia l’ingresso nel WorldTour: sarà sabato 4 marzo il grande giorno in cui tanti campioni delle due ruote verranno in Toscana per contendersi la classica senese, una delle più suggestive prove in calendario che, nonostante la sua giovane età, vanta già un albo d’oro di primissimo ordine.
Da affrontare 175 km, al termine dei quali sarà decretato il successore di Fabian Cancellara vincitore nel 2016. Partenza ed arrivo, come un anno fa, a Siena. Undici i settori di sterrato (61.9 km totali), col primo, di duemila metri di lunghezza, già dopo 11 km.
La prima insidia altimetrica di giornata sarà Ville di Corsano, ma il primo vero punto strategico sarà costituito dalla salita di Montalcino, (4 km al 5% di pendenza media), dopo la quale, giunti a Torrenieri, si affronteranno i due lunghi tratti tra le polveri (11,9 km il primo e 8 km il secondo), separati da soli mille metri di asfalto.
Superato il rifornimento a Ponte d’Arbia, si affronterà un normale tratto in pianura prima di attraversare un nuovo settore in sterrato, San Martino in Grania (9,5 km), con l’ultimo tratto sempre in pendenza. A Ponte del Garbo un altro lungo settore, l’ottavo, di 11,5 km con continui saliscendi in corrispondenza di Monte Sante Marie e Torre di Castello (dove verrà reso omaggio a Cancellara, vincitore della corsa per tre volte).
D’ora in poi il finale sarà costantemente mosso: a Monteaperti, in particolare, si affronteranno soli 800 metri di strade bianche, ma con pendenze che raggiungono la doppia cifra. Gli ultimi due tratti in sterrato saranno il decimo (2.4 km in salita verso Colle Pinzuto (punte al 15%), e l’undicesimo (1.1 km).
Ma subito dopo quest’ultimo ci sarà la dura salita di Le Tolfe, la cui vetta sarà a soli 12 km all’arrivo. Ultimi chilometri nell’abitato di Siena: si entrerà da Porta Fontebranda (salita) fino ad arrivare a Piazza del Campo, la cui strada lastricata, con pendenze che arrivano al 16% fino ai 100 metri finali, sancirà il vincitore.
fonte mondiali.net – Andrea Fragasso
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