TEAM FERRARA BIKE

Sabato 31 gennaio si è realizzato l’atto conclusivo del progetto di beneficenza che vede come protagonista il Team Ferrara Bike.

 

 

L’antefatto risale alla stagione agonistica 2013, nello specifico la partecipazione al circuito Italian MTB Award, che ha visto la vittoria dello squadrone estense proprio in occasione dell’ultima delle gare previste per il girone Nord del circuito IMA-Scapin: in quella occasione vi é vista una massiccia partecipazione degli atleti guidati dal Capitano da Gianni Boreggio che hanno portato a termine una gara dal sapore epico, attraversando passi montani innevati e tratti del percorso rovinati dal maltempo dei giorni precedenti!

Quest’ultimo sforzo stagionale collettivo, che ha visto anche la preziosa partecipazione di “stradisti” poco avvezzi al fuoristrada impegnativo, ha consentito di recuperare il distacco dal primo team in classifica ed effettuare il sorpasso vincente!

 

Con la vittoria all’IMA-Scapin 2013 la squadra ferrarese del presidente Mario Trapella si è aggiudicata il montepremi del 1° posto della classifica per team: da qui è nata la proposta di destinarla ad un progetto di beneficenza, che potesse avere riscontri positivi nel nostro territorio di Ferrara, e possibilmente rivolto ai giovani quale esempio di felice connubio fra sport e solidarietà! 

Il progetto che ha riscontato i favori dei componenti del Team Ferrara Bike è stato l’acquisto di un defibrillatore semiautomatico, finanziato attraverso la cifra raccolta (montepremi e donazioni). Ulteriore passo è stato quello di individuare il beneficiario della donazione: la scelta é ricaduta sull’istituto scolastico “Copernico-Carpeggiani” ITI di Ferrara, i cui dirigenti scolastici hanno organizzato una bella giornata che ha permesso di approfondire tematiche quali la solidarietà, la salute, il rapporto tra attività sportiva ed impegno sociale ed il volontariato. E’ stata organizzata anche una dimostrazione pratica di primo soccorso tenuta dal Dr. Cariani del servizio 118 e dagli operatori del servizio Voghiera Soccorso, che ha destato grande interesse soprattutto nei giovani studenti presenti in qualità di “rappresentanti di classe”, durante la quale si è percepita la fondamenta importanza di uno strumento dome il defibrillatore per salvare delle vite umane!

 

– Questa felice conclusione di una intensa stagione sportiva – riferisce Gianni Boreggio, Capitano del Team – oltre ad essere l’ennesima vittoria ad uno dei più prestigiosi circuiti nazionali di MTB, costituisce la migliore rappresentazione della forza del nostro gruppo: non siamo i più forti se presi singolarmente, ma collettivamente siamo sicuramente i più vincenti! Ci siamo sempre divertiti ad ogni tappa del circuito, anche e soprattutto al di là del contesto agonistico, e sentendoci dei privilegiati ad essere premiati nel fare ciò che ci piace, riteniamo semplicemente doveroso attivarci per fare del bene a chi ci sta intorno! Le giornate come quella odierna, potendo donare un defibrillatore, oltre a riempirci di orgoglio e soddisfazione, danno un significato più alto a ciò che facciamo! –