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Un’idea geniale quella che ha concretizzato Topeak con la sua Transformer XX: la sua funzione “nativa” è evidentemente quella di pompa a terra, ma la sua struttura è architettata per fungere anche da pratico e utile stand o espositore portatile per l’esposizione o anche la cura e manutenzione della bicicletta.
Come suggerisce il nome Transformer XX è appunto una pompa convertibile: può essere utilizzata individualmente e poi il supporto a terra di cui è provvista la rende un utile e pratico accessorio da tenere in garage o in officina. Per utilizzare quest’ultimo ci sono ganci e piedini pieghevoli.
Il fusto della pompa è infatti dotato di ganci regolabili in altezza, che in questo modo si adattano a un rapido posizionamento sul carro posteriore della bici o sul suo reggisella, consentendo di sollevare la ruota posteriore.
Tutto questo si coniuga con caratteristiche tecniche e funzionali di primo ordine, le stesse che caratterizzano tutte le pompe a terra Topeak: troviamo dunque la testa brevettata SmartHead con pulsante di rilascio dall’aria e tubo extra lungo (da 120 mm), un robusto e leggero serbatoio in alluminio e un’impugnatura confortevole ed ergonomica del manico, rivestito in polimero a doppia densità .
La testa di Transformer XX è dotata di un manometro analogico con display di 2.5″, che permette di controllare i 160 Psi (11 bar) di pressione massima raggiungibile. Il volume d’aria di cui la pompa è capace ad ogni gonfiata è di ben 344 cc.
La pompa ha un peso di 2,21 chili; le dimensioni sono di 74x28x15.9 cm (piegata) e 74×36.6×32 cm (in configurazione aperta, con i piedini poggiati a terra).
La pompa è provvista di serie di un adattatore per valvole Dunlop e di aghi per il gonfiaggio di palloni e di gonfiabili.
Passando alle caratteristiche dello stand, questo tollera fino a un massimo di 25 chili, ovvero un peso in cui rientrano anche le bici a pedalata assistita.
Transformer XX è in vendita a 139,95 euro.
Ulteriori informazioni: Ciclo Promo Components
a cura di Maurizio Coccia ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine
