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TOUR DE FRANCE 2015 17

TOUR DE FRANCE 2015



Non farà grandi differenze, ma il Mur de Huy è sempre uno spettacolo. Terza tappa del Tour de France, partita da Anversa ed arrivata proprio in cima allo strappo che conclude la Freccia Vallone.

 

 

A vincere è il padrone delle pendenze arcigne: Joaquim Rodriguez (Team Katusha). Seconda posizione per Chris Froome (Team Sky) che stacca tutti i suoi rivali di classifica e va a prendersi, anche grazie all’abbuono, la Maglia Gialla. Si difende bene Vinzenzo Nibali, settimo sul traguardo.

 

Pronti via e, come ieri, parte una fuga di quattro uomini. All’attacco Martin Elmiger (IAM Cycling), Serge Pauwels (MTN – Qhubeka), Bryan Nauleau (Europcar) e Jan Barta (Bora – Argon18), già protagonista nella giornata del vento in Olanda. Il gruppo lascia spazio agli attaccanti che raggiungono da subito un vantaggio di circa tre minuti, prima che si porti al comando la squadra della Maglia Gialla Cancellara. Entrati negli ultimi 100 km di gara è cambiata la situazione in gruppo: le compagini degli uomini di classifica sono iniziate ad avanzare per proteggere i propri capitani, recuperando secondi su secondi sui quattro in avanscoperta. Ai -55km dal traguardo, in una situazione di gruppo compatto, è arrivato il colpo di scena: il francese Bonnet (FDJ) cade e trascina a terra gran parte del plotone, lanciato oltre i 50 chilometri orari. Una caduta bruttissima, che ha visto molti dei corridori coinvolti riempirsi di escoriazioni (molti anche i ritiri). La giuria del Tour è stata costretta a neutralizzare qualche chilometro a causa della mancanza di ambulanze presenti dietro la carovana. Ai -45 dall’arrivo è stato dato di nuovo il via alla corsa che si è subito accesa: cambio di passo in testa di Astana e Tinkoff-Saxo che ha spezzato a metà il gruppo. Uno dei più attardati, anche a causa della caduta dei chilometri precedenti, è stato il leader della classifica generale Fabian Cancellara. Ritmo altissimo sulla côte de Cherave, con Tibhaut Pinot e Rui Costa in difficoltà, ma sul Mur de Huy sono arrivate le vere differenze. Joaquim Rodriguez lo approccia in testa, conoscendolo alla perfezione, e non sbaglia: stoccata perfetta per lo spagnolo, con uno strepitoso Chris Froome alle sue spalle. Vincenzo Nibali arriva assieme a Nairo Quintana, mentre delude Alberto Contador, rimbalzato sulle pendenze di Huy.

 

Non farà grandi differenze, ma il Mur de Huy è sempre uno spettacolo. Terza tappa del Tour de France, partita da Anversa ed arrivata proprio in cima allo strappo che conclude la Freccia Vallone. A vincere è il padrone delle pendenze arcigne: Joaquim Rodriguez (Team Katusha). Seconda posizione per Chris Froome (Team Sky) che stacca tutti i suoi rivali di classifica e va a prendersi, anche grazie all’abbuono, la Maglia Gialla. Si difende bene Vinzenzo Nibali, settimo sul traguardo.

 

Pronti via e, come ieri, parte una fuga di quattro uomini. All’attacco Martin Elmiger (IAM Cycling), Serge Pauwels (MTN – Qhubeka), Bryan Nauleau (Europcar) e Jan Barta (Bora – Argon18), già protagonista nella giornata del vento in Olanda. Il gruppo lascia spazio agli attaccanti che raggiungono da subito un vantaggio di circa tre minuti, prima che si porti al comando la squadra della Maglia Gialla Cancellara. Entrati negli ultimi 100 km di gara è cambiata la situazione in gruppo: le compagini degli uomini di classifica sono iniziate ad avanzare per proteggere i propri capitani, recuperando secondi su secondi sui quattro in avanscoperta. Ai -55km dal traguardo, in una situazione di gruppo compatto, è arrivato il colpo di scena: il francese Bonnet (FDJ) cade e trascina a terra gran parte del plotone, lanciato oltre i 50 chilometri orari. Una caduta bruttissima, che ha visto molti dei corridori coinvolti riempirsi di escoriazioni (molti anche i ritiri). La giuria del Tour è stata costretta a neutralizzare qualche chilometro a causa della mancanza di ambulanze presenti dietro la carovana. Ai -45 dall’arrivo è stato dato di nuovo il via alla corsa che si è subito accesa: cambio di passo in testa di Astana e Tinkoff-Saxo che ha spezzato a metà il gruppo. Uno dei più attardati, anche a causa della caduta dei chilometri precedenti, è stato il leader della classifica generale Fabian Cancellara. Ritmo altissimo sulla côte de Cherave, con Tibhaut Pinot e Rui Costa in difficoltà, ma sul Mur de Huy sono arrivate le vere differenze. Joaquim Rodriguez lo approccia in testa, conoscendolo alla perfezione, e non sbaglia: stoccata perfetta per lo spagnolo, con uno strepitoso Chris Froome alle sue spalle. Vincenzo Nibali arriva assieme a Nairo Quintana, mentre delude Alberto Contador, rimbalzato sulle pendenze di Huy.

 

 

ORDINE D’ARRIVO

 

               Nome    Naz.       Team     Età         Tempo

1             Joaquin RODRIGUEZ OLIVER        ESP        KAT        36          3:26:54

2             Christopher FROOME      GBR       SKY        30          +0

3             Alexis VUILLERMOZ         FRA        ALM       27          +4

4             Daniel MARTIN  IRL         TCG       29          +5

5             Tony GALLOPIN FRA        LTS         27          +8

6             Tejay VAN GARDEREN    USA       BMC      27          +11

7             Vincenzo NIBALI              ITA         AST        31          +11

8             Simon YATES      GBR       OGE       23          +11

9             Nairo Alexander QUINTANA ROJAS          COL       MOV      25          +11

10          Bauke MOLLEMA             NED       TFR        29          +11

11          Alejandro VALVERDE BELMONTE              ESP        MOV      35          +11

12          Alberto CONTADOR VELASCO     ESP        TCS        33          +18

13          Julian David ARREDONDO MORENO         COL       TFR        27          +19

14          Robert GESINK   NED       TLJ         29          +22

15          Greg VAN AVERMAET     BEL        BMC      30          +22

16          Jean-Christophe PERAUD             FRA        ALM       38          +24

17          Warren BARGUIL             FRA        TGA       24          +24

18          Julien SIMON     FRA        COF       30          +28

19          Rigoberto URAN URAN  COL       EQS        28          +34

20          Pierre ROLLAND               FRA        EUC       29          +36

 

 

La nuova classifica generale:

 

1.           GBR FROOME Christopher         31          TEAM SKY           07h 11′ 37”       

2.           GER MARTIN Tony           114    ETIXX-QUICK STEP           07h 11′ 38”         + 00′ 01”

3.           USA VAN GARDEREN Tejay     61  BMC RACING TEAM        07h 11′ 50”         + 00′ 13”

4.           FRA GALLOPIN Tony        71      LOTTO-SOUDAL               07h 12′ 03”         + 00′ 26”

5.           BEL VAN AVERMAET Greg          68 BMC RACING TEAM        07h 12′ 05”         + 00′ 28”

6.           SVK SAGAN Peter             47      TINKOFF-SAXO   07h 12′ 08”         + 00′ 31”

7.           COL URAN URAN Rigoberto        118    ETIXX-QUICK STEP  07h 12′ 11”         + 00′ 34”

8.           ESP CONTADOR Alberto 41          TINKOFF-SAXO   07h 12′ 13”         + 00′ 36”

9.           GBR THOMAS Geraint     39          TEAM SKY           07h 12′ 40”         + 01′ 03”

10.         CZE STYBAR Zdenek         116  ETIXX-QUICK STEP 07h 12′ 41”         + 01′ 04”

 

Fonte www.oasport.it

nicolo.persico@oasport.it

 

 

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