TOUR DE FRANCE 2015

Greg Van Avermaet (BMC Racing Team) ha vinto la tredicesima tappa del Tour de France 2015.

 

Sul traguardo di Rodez il belga, con un numero pazzesco, è uscito in testa dopo lo strappo al 10% dell’ultimo chilometro insieme a  Peter Sagan (Tinkoff – Saxo): Sembrava fatta per lo slovacco che però non ha avuto la forza di saltare l’uomo in rossonero, cogliendo il 13° podio dall’ultima vittoria al Tour. Al terzo posto  Jan Bakelants (AG2R La Mondiale).

 

Big tutti insieme nonostante un finale insidioso:  Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) ha chiuso a ruota con Contador e la maglia gialla,  Chris Froome (Team Sky).

 

Tappa che strizzava l’occhio alle fughe. Se ne vanno in 6:  Wilco Kelderman (Team Lotto NL – Jumbo),  Alexandre Geniez (FDJ),  Thomas De Gendt (Lotto Soudal),  Pierre-Luc Perichon (Bretagne – Séché Environnement),  Nathan Haas (Team Cannondale – Garmin) e  Cyril Gautier (Team Europcar) guadagnano un discreto margine. La seconda metà della tappa è un continuo saliscendi con 3 Gpm e altrettanti mangia e bevi.

 

A inseguire le squadre dei tre favoriti: Saxo per  Peter Sagan, Giant per  John Degenkolb e Mtn per  Edvald Boasson Hagen. Una foratura nel momento peggiore costringe  Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) ad inseguire per molti chilometri, ma per una volta i kazaki fanno il loro lavoro e compatti riportano lo Squalo in gruppo. Da segnalare la bruttissima caduta di  Jean-Christophe Peraud (AG2R La Mondiale) che si scortica sull’asfalto caldo a 60 all’ora: il francese rientra in gruppo e porta pure le borracce ai compagni, poi stringe i denti fino agli ultimi chilometri quando si stacca inevitabilmente. La bellezza del ciclismo.

 

Il finale è una roulette impazzita: il gruppo incalza e davanti Keldermann, De Gendt e Gautier rompono gli indugi. All’ultimo chilometro inizia lo strappo al 10%:  Wilco Kelderman attacca, ma il gruppo arriva in un amen. Prova ad anticipare  Arnaud Demare (FDJ), ma dall’ultima curva spunta  Greg Van Avermaet (BMC Racing Team). Sulla sua ruota, minaccioso, Sagan che sembra poterlo saltare in un attimo, ma non è ancora arrivato il tempo per la gioia di Hulk.

 

Il gruppo si rompe, mai big arrivano tutti insieme con  Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) soddisfatto al traguardo dopo una giornata caldissima con temperatura vicine ai 40°.

 

Fonte Diretta Ciclismo