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Wout Van Aert ha confezionato un numero incredibile nell’undicesima tappa del Tour de France 2021, la Sorgues-Malaucène. Il fuoriclasse fiammingo è andato in fuga al mattino, ha staccato in salita corridori del rango di Julian Alaphilippe, Bauke Mollema e Kenny Elissonde, e si è presentato tutto solo al traguardo. Con questo trionfo, il campione del Belgio raggiunge quota quattro successi in carriera alla Grande Boucle.
Per la Jumbo-Visma di Van Aert, quella odierna, è stata un giornata da ricordare. Dopo una prima settimana orribile, coronata dal ritiro di Primoz Roglic, il sodalizio neerlandese si è prontamente riscattato. Mentre Van Aert vinceva la tappa, infatti, il suo compagno Vingegaard è riuscito, addirittura, a staccare la maglia gialla Tadej Pogacar. Chissà che i due, nei prossimi giorni, non riescano a inventarsi qualcosa per ribaltare il Tour.
Queste le dichiarazioni rilasciate da Wout Van Aert dopo la frazione odierna: “Non ho parole per quanto ho fatto, so che sembra stupido da dire, ma è così, prima del Tour non mi sarei mai immaginato di vincere una tappa del genere. Ieri, però, ho iniziato a pensarci e ho deciso che avrei provato la fuga. Il Ventoux è una delle salite più iconiche del ciclismo e questa potrebbe essere la mia vittoria più bella in assoluto. Sono davvero molto emozionato, non è stato facile ritrovare il mio livello, la prima settimana è stata complicata per me e per la squadra. Questa vittoria ci ripaga poiché non abbiamo smesso di crederci“.
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