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Adam Yates archivia la prima giornata in maglia gialla. La sesta tappa del Tour de France 2020, con arrivo in quota sul Mont Aigoual, non ha regalato grossi scossoni in classifica generale.
il Team Ineos di Bernal ha controllato la situazione nel finale e la Mitchelton-Scott del britannico è rimasta sorniona, pronta a intervenire quando necessario. “Nelle fasi iniziali, quando si è formata la fuga, abbiamo solamente dovuto controllare il distacco procedendo in maniera tranquilla – ha raccontato al traguardo – Nessuno di loro era pericoloso per la classifica. La salita finale non era molto dura, difficile fare distacchi. Attaccare avrebbe significato spendere moltissimo per un gap minimo. Abbiamo cercato di salvare le energie in vista dei prossimi giorni. Io mi sono sentito abbastanza bene.
Una giornata comunque significativa per Yates che, per la prima volta in carriera, ha indossato il simbolo del primato della Grande Boucle. “Ho ripensato a quando seguivo la corsa da bambino, tutti sognano di essere leader al Tour de France, un onore indossare la maglia gialla – ha detto – Spero di tenerla per altri giorni. Ora vediamo come andrà domani”.
a cura di Luca Pellegrini per iNBiCi Magazine
